Calcio, Prima categoria: maxi squalifica e polemiche, il Cortoghiana non ci sta
Lettera al presidente regionale della Figc Cadoni: «Chi controlla quello che scrivono gli arbitri nei referti?»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Le pesanti squalifiche decise dal giudice sportivo dopo la gara di Prima categoria fra Cortoghiana e Freccia Mogoro (finita 0-1 con gol in presunto off side) ha convinto il Cortoghiana a presentare ricorso. Ma intanto è partita una pesante lettera di protesta indirizzata al presidente della Figc Gianni Cadoni.
Lettera che fa riferimento alla classe arbitrale: «Chi controlla quello che scrivono nei referti?», si domanda in tono polemico la dirigenza. «Nel caso specifico i nostri calciatori e il tecnico, hanno lamentato senza mai utilizzare epiteti irriguardosi e tanto meno minacce, che l'arbitro non ha fischiato un fuorigioco nell'azione del gol vittoria: in seguito a tali proteste un calciatore Binozzi Riccardo è stato espulso e ha guadagnato rapidamente gli spogliatoi. Subito dopo il fischio finale, il capitano e l'allenatore hanno percorso il tratto dal campo agli spogliatoi cercando di farsi spiegare con modi garbati la ratio della decisione e a entrambi è stato mostrato il cartellino rosso prima che tutti e tre raggiungessero l' ingresso degli spogliatoi».
Il Cortoghiana accusa: «Quella che normalmente sarebbe stata una squalifica per proteste, è stata trasformata in una esagerata squalifica di 6 giornate: siamo dinanzi alla compilazione di referti spesso dettati da una condizione psicologica ed emotiva del momento, senza confronto con commissari di gara (nel caso non presente): chi tutela le società dalla rabbia degli arbitri? Quali strumenti abbiamo per difenderci da quelli che sono a tutti gli effetti abusi di potere?».