È morto improvvisamente Lino Fabbri, bandiera del calcio del Calangianus e di tutto lo sport della Gallura. Aveva 75 anni. Ex dipendente forestale, 5 figli, era stimatissimo e ben voluto da tutti nel territorio e non solo. Giocava da difensore centrale, che allora si chiamava stopper, nel  calcio vero e genuino degli Anni Sessanta, Settanta e Ottanta. Ma venne spesso utilizzato anche come mediano e terzino. Era  un giocatore roccioso,  duro ma leale, difficile da superare, in uno sport allora senza lustrini, social e tatuaggi. Lasciate le scarpe al chiodo Lino Fabbri si è sempre interessato di calcio, da tifoso appassionato dei giallorossi calangianesi. Oggi in suo onore, prima di Tempio - Calangianus, derby sentitissimo in Gallura e partita chiave del campionato di Promozione, osservato un minuto di raccoglimento. E sarà tanta l'emozione e il cordoglio tra tutti i tifosi del Signora Chiara, in memoria di questo arcigno difensore, padre esemplare e grande lavoratore.
 

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