Una caduta inattesa. Fino a un certo punto. L’Hermaea Olbia incassa contro la Millenium Brescia la prima sconfitta in campionato, ma il risultato del PalaGeorge di Montichiari, che ha ospitato ieri la sfida della 4ª giornata della A2 di volley femminile, poteva essere, forse, meno netto.

«Per metà del primo set ci siamo espressi in maniera ordinata, mettendo in pratica il piano partita: in quel frangente abbiamo dato il 100 per cento, esprimendo il massimo di ciò che possiamo fare in questo momento», dice l'allenatore Dino Guadalupi commentando lo 0-3 subito domenica dalla capolista del girone A. «Dall'altra parte, però, c'era una squadra forte ed esperta, che ha iniziato a variare i colpi, ed è a quel punto che sono saltati i nostri meccanismi» prosegue il coach.

Perentori i parziali (25-19, 25-15, 25-17) con cui le “leonesse” hanno archiviato l’incontro. «Potevamo fare di meglio», ammette il coach delle galluresi, sottotono con le miglior realizzatrici (leggi Ilaria Maurotti). «Il campionato di A2 è parecchio cambiato rispetto a due anni fa: ci sono tante giocatrici nuove e, in generale, ritengo che il nostro girone sia caratterizzato da un livellamento verso l'alto» conclude Guadalupi.

Un argomento da prendere in considerazione per non sottovalutare l’avversario alla vigilia del turno infrasettimanale contro l’Assitec Volleyball Sant'Elia dell’ex Emiliano Giandomenico, terzultima in classifica e attesa mercoledì in Sardegna.

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