Giornata dal sapore agrodolce in Serie A2 Femminile per Virtus Cagliari e San Salvatore Selargius.

La legge del PalaRestivo resta valida per la Sardegna Marmi, che supera anche le Foxes Giussano per 40-37 e incamera la seconda vittoria consecutiva (terza in totale davanti al pubblico amico). I due punti conquistati hanno un valore specifico importante per la squadra di Staico, che si avvantaggia su una diretta concorrente in chiave salvezza. Ora, però, la classifica si fa lusinghiera, e - in attesa delle altre gare - consegna alle cagliaritane addirittura un posto in zona playoff.

In una giornata di enorme magra al tiro per entrambe le formazioni (24% dal campo per la Virtus, 27% per Giussano), a fare la differenza è stata la determinazione delle cagliaritane, che hanno sempre condotto (ma senza andare mai oltre il +7) e nel finale hanno saputo resistere ai tentativi di rientro delle lombarde, guidate da Lussignoli. Unica giocatrice in doppia cifra, per la Virtus, la bulgara Valtcheva. Le lunghe Cadoni ed El Habbab hanno faticato al tiro (come il resto della squadra) ma hanno trovato il modo di rendersi utili a rimbalzo, catturandone ben 25 in coppia.

Fatica ancora, invece, la Nuova Icom Selargius, che a Moncalieri incappa nella quarta sconfitta su 5 gare (61-50). Prestazione generosa ma troppo discontinua per le giallonere, sempre all'inseguimento nel vano tentativo di girare l'inerzia del match.

Le piemontesi, trascinate da un'ottima Sammartino, sono partite meglio sul fronte offensivo, e col canestro a fil di sirena di Nicora si sono portate sul +9 al 10' (22-13). Il San Salvatore non si è scomposto e ha continuato a lottare seguendo il piano partita studiato da coach Chimenti, basato sui rifornimenti per le lunghe. Dopo aver accorciato grazie a Favre, la Nuova Icom è stata respunta da un nuovo "buzzer beater" al 20' a firma Mitreva. E dopo un terzo quarto interlocutorio, ha pericolosamente sbandato scivolando sul -16 dopo un break ispirato dall'ex Cordola. Al rientro in campo dopo un provvidenziale timeout, il San Salvatore ha ripreso a macinare gioco mettendo in piedi un controparziale di 13-1 che ha permesso di riaprire i giochi sul -4 a un minuto dal termine. Nei possessi decisivi, però, è mancata la necessaria lucidità, e Moncalieri ne ha approfittato per piazzare la zampata decisiva.

Virtus Cagliari-Giussano 40-37
Sardegna Marmi Cagliari:
Naczk 8, Cadoni 7, Trozzola 6, Pellegrini Bettoli, El Habbab 9, Peric, Valtcheva 10, Vargiu ne, Gallus, Pasolini ne, Podda, Anedda ne. Allenatore Staico
Foxes Giussano: Reani 6, Diotti 7, Lussignoli 6, Bernardi 2, Szajtauer 4, Ramon, Petronio 2, Colico 1, Zanetti, Crippa 9, Pirozzi. Allenatore Stazzonelli
Parziali: 11-5; 16-13; 28-23

Moncalieri-San S. Selargius 61-50
Tecnoengineering Moncalieri:
Sammartino 14, Cordola 9, Pasero 5, Salvini 4, Avagnina 3, Ngamene 3, Corgnati 3, Mitreva 10, Gesuele 2, Grosso 3, Nicora 3, Obaseki 2. Allenatore Terzolo
Nuova Icom Selargius: Mura 8, Berrad 6, Favre 12, Thiam 10, Ceccarelli 9, Madeddu, Ingenito 4, Valenti ne, Lapa ne, Corongiu 1. Allenatore Chimenti
Parziali: 22-13; 31-23; 43-37

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