Il campionato di A2 femminile di basket riparte, dopo la sosta natalizia, con gli incontri valevoli per la 13ª giornata, l’ultima del girone d’andata. Il primo match del fine settimana si giocherà alle 16 di domani al PalaVienna di Selargius, dove la Techfind San Salvatore ospiterà la Stella Azzurra Roma. Le giallonere, settime con un bottino di 14 punti, si troveranno di fronte la decima in classifica, che fin qui di punti ne ha raccolti 8. Il Cus Cagliari, invece, tornerà in campo domenica nel difficile “derby delle Isole” che regalerà un mezzogiorno di fuoco in quel di Patti. Le universitarie sono ultime, con 2 soli punti all’attivo, le messinesi viaggiano ad alta quota, e sono quarte con 16 punti.

I protagonisti. La Techfind non nasconde le proprie ambizioni e l’obiettivo è inaugurare l’anno con una vittoria, confermando la propria solidità contro la squadra in cui ora militano le ex cussine Madeddu e Prosperi. «Vogliamo dimostrare che siamo un gruppo solido, che non si preoccupa di chi affronta di volta in volta. Sono le altre squadre che devono preoccuparsi di noi. Dopo la sosta la parte più difficile sarà entrare subito nel ritmo partita», ha sottolineato coach Simone Righi. «Abbiamo recuperato da tutti gli acciacchi e lavorato forte per migliorare i dettagli del nostro gioco offensivo e curare alcune parti difensive». 

Il Cus Cagliari, invece, riparte dalla Sicilia con la consapevolezza che occorrerà capitalizzare di più in questa seconda fase della stagione per scalare la classifica. L’asso nella manica delle universitarie sarà la capitana Erika Striulli, finalmente a disposizione e pronta per l’esordio stagionale contro la squadra che vanta il miglior attacco del torneo, l’unica ad aver superato i 900 punti (912).

«Abbiamo aumentato i carichi di lavoro per poter essere pronti alle sfide decisive nel cammino salvezza, la squadra lavora bene, ha piena fiducia nei propri mezzi ed è convinta che la permanenza nella categoria sia alla portata», ha commentato coach Federico Xaxa. «Siamo stati anche poco fortunati e la serie di sconfitte non ci ha permesso di guadagnare quell’autostima necessaria per avere la meglio nelle partite combattute, compresa quella col Selargius. Erika potrà essere determinante: ha talento e leadership, ma soprattutto potrà darci linfa vitale per affrontare bene il girone di ritorno. Patti è la squadra più talentuosa di tutto il campionato, se in forma è un ostacolo oggettivamente proibitivo, ma noi non reciteremo il ruolo della vittima sacrificale. Cercheremo di testare il nostro stato di salute anche alla luce del rientro di Striulli, e al tempo stesso terremo un occhio di riguardo per il risultato».

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