Alghero presenta il Sardegna Rally Raid
Tutto pronto per la gara che da oggi a domenica mette insieme auto e moto, pro e amatoriPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Presentato ieri mattina, ad Alghero, il Sardegna Rally Raid, gara motoristica che mette insieme auto e moto, pro e amatori in un evento organizzato dall'Automobile club Sassari, con la collaborazione di Mc Insolita Sardegna, valido per le auto impegnate del Campionato Italiano Cross Country e SSV e per le moto che partecipano ai Campionati Italiani MotoRally e Raid-TT.
Presenti nella sala della Fondazione Alghero Giulio Pes di San Vittorio (presidente di Aci Sassari e deus ex machina della manifestazione), il presidente della Fondazione Alghero Graziano Porcu e diversi rappresentanti istituzionali del Comune di Alghero.
I rappresentanza dei piloti in gara, si sono alternati al microfono Maurizio Gerini, Leonardo Tonelli e Gianfranco Guareschi.
Saranno tre giorni di sport con 400 concorrenti al via. L'evento ha preso il via con l’iniziativa MotoTerapia poi, alle 7, è partita la prima moto. A seguire le auto, Classic e categoria Experience.
Giulio Pes di San Vittorio ha dichiarato: “E' una prima edizione e speriamo sia la prima di tante, perché questa è la nostra ambizione e quella di Antonio Scanu di Insolita Sardegna, con cui ci siamo trovati subito in sintonia. Noi avremmo dovuto organizzare la gara delle auto, loro quella delle moto, che si corre a Olbia da sette anni, e quindi abbiamo deciso di farla assieme e ha una doppia titolazione tricolore. Un appuntamento che, secondo un principio di alternanza, di anno in anno sarà basata ad Alghero o Olbia come già capita per il Wrc e che, anche in questo caso, ambisce a crescere fino a ottenere titolazione europea e mondiale.
È motivo d’orgoglio, perché in Italia non si organizzava una manifestazione simile dal 1985 e perché, con spirito di collaborazione abbiamo unito due federazioni. Ritengo sia giusto collaborare per creare eventi che, oltre al valore sportivo, generino ricaduta sul territorio. I costi ingenti sono per garantire la sicurezza, che oggi ha raggiunto standard elevatissimi, ma le presenze ripagano gli sforzi e gli investimenti.
Ringrazio per il supporto fondamentale la Regione Sardegna, e il Comune di Alghero, che peraltro ci permette di avere un parco assistenza nel cuore della città, a contatto con la gente.
Un grazie alla Fondazione Alghero, a Forestas, alle forze dell’ordine e a tutti i partner. Siamo felici di aver dato vita a questa nuova gara”.
Antonio Scanu (Motoclub Insolita Sardegna) rilancia: «Ringrazio la Federazione Motociclistica Italiana e Antonio Sirelli, macchina operativa della Fmi che ci dà le indicazioni fondamentali per realizzare queste manifestazioni. Subito in sintonia con Aci e Tiziano Siviero. E' una scommessa difficile, ma siamo pronti a portarla a termine. Abbiamo dovuto chiudere le iscrizioni dopo poche ore perché abbiamo raggiunto subito il tetto di 300 partecipanti. Ringrazio Aci Sassari e il Comune di Alghero».
Il sindaco di Alghero Raimondo Cacciotto chiosa: «Alghero ha scelto di fare dello sport, dei grandi eventi, della cultura e dell’accoglienza il suo punto di forza, un’identità chiara e riconoscibile che ci distingue non solo in Sardegna, ma anche nel panorama nazionale.
Grazie al rapporto ormai consolidato con Aci, che si estende anche a iniziative di educazione stradale e interventi finalizzati a rendere più sicuri alcuni tratti viari della nostra città, Alghero si conferma palcoscenico d’eccezione per eventi motoristici di rilievo internazionale: un’opportunità unica per raccontare al mondo chi siamo e far conoscere il nostro territorio attraverso le sue eccellenze. Siamo lieti di ospitare il Sardegna Rally Raid 2025 e, a nome dell’Amministrazione comunale, rivolgo un caloroso benvenuto a tutti i partecipanti, agli organizzatori e agli appassionati che condivideranno con noi questa straordinaria avventura. Che sia per tutti un’esperienza intensa, emozionante e ricca di scoperte. Buon rally e buona permanenza nella nostra Alghero».