È arrivato il weekend del 28º Rally Internazionale Golfo dell’Asinara, gara d’apertura della Coppa Rally di Zona 9, ma anche seconda prova del Campionato Regionale Delegazione Sardegna e prova  valida per R-Italian Trophy, Trofeo Pirelli Accademia, Michelin Zone Rally Cup e Coppa N5 Asinara.

Presentata al Centro Martini Racing di Sassari, la manifestazione organizzata da Aci Sassari avrà 58 equipaggi al via, 51 nel Rally Moderno e 7 nello Storico.

 

Il percorso. Oggi le verifiche, ma da domani si fa sul serio. Una delle novità è lo shakedown di Santa Maria Coghinas (9.30-12) new entry rispetto al 2022 che va a sommarsi a tutti i comuni dell’Area Metropolitana del Nord Sardegna coinvolti. Dopo il passaggio a Valledoria (13.15-13.30), le auto raggiungeranno Piazza Nuova, a Castelsardo, scelta per la partenza della gara (14.30), che prevederà 70 km crono e 400 totali. Gli equipaggi compiranno i doppi passaggi sulle speciali Osilo (14,28 km, ore 15.10 e 18.50) e San Lorenzo (7,47 km, 15.45 e 19.25), intervallate dal controllo a timbro a Sennori (15.30-16.30) e riordino a Sorso (16.15-17.30) e seguite dal riordino notturno a Sassari (Piazza d’Italia, ore 21.30). Domenica altre due prove da ripetere due volte, La Pedraia (6,45 km, 10.21 e 13.22) e Palmadula (6,85 km, 10.37 e 13.38), più il riordino a Stintino (12.30-14) e l’arrivo e le premiazioni ad Alghero (Bastioni Cristoforo Colombo, 14.30).

I protagonisti. Saranno 12 le auto della classe regina Rally2/R5, tra cui quella di Auro Siddi e Giuseppe Maccioni (Skoda Fabia R5), vincitori dell’edizione 2022, e la Volkswagen Polo R5 del pavese Giacomo Scattolon e del toscano Sauro Farnocchia (che con Andrea Aghini fu l’ultimo a vincere una gara del mondiale coi colori di Martini a Racing), equipaggio licenziato Aci Sassari che disputa il Campionato Italiano Assoluto Rally. In gara anche Musselli-Pirisinu, Leoni-Pudda, Cocco-Deiana, Brigaglia-Frau, Cadelano-Salis, Locci-Musu, Vanni-Murranca, Montalbano-Livecchi e Gessa-Pusceddu, vincitori del 1º Rally Sulcis Iglesiente. Pronto per il debutto su una , quattro ruote motrici - Skoda Fabia R5, col fidato Angelo Medas alle note - anche Giuseppe Mannu, pilota molto apprezzato e sempre protagonista tra le due ruote motrici e capace di ottimi piazzamenti nell’assoluta. Tra gli iscritti, spicca l’equipaggio tutto femminile formato dalle dame Nicolosa Guiso e Alice Mulas (Peugeot 106).

Tra i sette equipaggi dello Storico, anche Fabrizio Colombi-Giovanni Mattanza su BMW M3, vincitori nel 2022, Alessandro Leoni-Loretta Arca su Ford Sierra Cosworth, Pietro Pes di San Vittorio-Veronica Cottu su Opel Kadett e il fratello Enrico Pes, secondo nell’ultima edizione, con Nicola Romano su Peugeot 205 Rally. Presenti anche Leopoldo Di Lauro-Giovanni Nuvoli (Ford Sierra Cosworth), Gianluca Mannazzu-Simone Bertoletti (Renault 5 gtt) e Claudio Masala-Salvatore Chighine (Fiat Uno Turbo).

 

Valentino alla prima nei rally. Per il talentuoso pilota di Burgos, Valentino Ledda, è tempo di passare ai rally. Nel weekend, il portacolori di Aci Team Italia debutterà in Lettonia, con Claudio Mele alle note, al Rallysprint Vecpils, gara del campionato rally lettone che prevede due speciali da ripetere due volte per un totale di 66 km cronometrati. Il sedicenne, che in stagione ha già vinto i primi tre round dell’Italiano Rallycross guidando per la prima volta in gara un’auto a ruote coperte (Peugeot 208 R2), sarà al volante della Ford Fiesta Rally4 preparata da Baltic Motorsport e per la prima volta avrà un navigatore nel sedile accanto.

 

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