Il Sardegna Jumping Tour sbarca al Tanca Regia di Abbasanta per due intensi fine settimana di gare. Da domani al 30 ottobre, occhi puntati anche sulla manifestazione “Cavalli di Sardegna - Vetrina d’Elite dell’Allevamento Sardo”

Il concorso. Un appuntamento di alto livello, concorso nazionale A6* (sei stelle) organizzato dal comitato regionale della Federazione Sport Equestri col sostegno della Regione Sardegna, a cui parteciperanno 300 binomi. In programma anche la finale del Trofeo dei Nuraghi, riservato a cavalli nati e allevati in Sardegna di 4, 5, 6 e 7 anni e oltre.

Il Sardegna Jumping Tour prevede 63 gare spalmate nei weekend del 20-23 e del 27-30 ottobre, ma si comincerà già domani pomeriggio con le prove di addestramento e dalle 8.30 si proseguirà con le prime gare sul campo in sabbia silicea. La competizione più ricca, tecnica e difficile sarà il Gran Premio a due manches, su ostacoli alti 145/150cm, in programma nelle due domeniche. Al via ci saranno i migliori binomi sardi, quotati anche per la vittoria finale, e diversi importanti cavalieri provenienti dalla Penisola, come Bruno Chimirri, azzurro che ha vinto la Coppa a Piazza di Siena, il plurimedagliato Natale Chiaudani, che torna dopo alcuni anni di assenza, l’emiliano Elia Simonetti e anche il colombiano, ormai italiano d’adozione, Andres Penalosa.

In palio un ricco montepremi di 164.500 euro: 50mila per la prima settimana, 53.500 per la seconda e 61mila per il Trofeo dei Nuraghi. Dal 25 al 27 ottobre (a partire dalle 8.30), il Servizio Ricerca Qualità e Valorizzazione delle Produzioni Equine di Agris Sardegna metterà in mostra i puledri di 2 e 3 anni meglio classificati nelle rassegne e al Premio Regionale Allevamento.

© Riproduzione riservata