Le nubi che a marzo si sono addensate dalle parti del PalaVienna non sono ancora un lontano ricordo, ma paiono comunque in allontanamento. Qualche raggio di sole sta tornando a posarsi sulla Techfind Selargius, che domenica ha regolato a domicilio Giussano (57-48 il finale) chiudendo al 6° posto il suo cammino nella regular season dell'A2 Femminile di basket. 

«È stata una prova di grande orgoglio», ha commentato l'allenatrice giallonera Francesca Amadasi, «le ragazze hanno tenuto botta ogni singolo contatto, dimostrando di volere la vittoria con le unghie e con i denti. Il gruppo ha dimostrato di essere pronto ad affrontare i playoff, giocando una gara senza esclusione di colpi. Siamo riusciti a tirarci fuori dalle difficoltà anche nei momenti più complicati».

I due punti conquistati in Lombardia regalano la "rivincita" contro le Panthers Roseto, terze classificate nel Girone B. Un mese e mezzo fa, infatti, le abruzzesi superarono il San Salvatore al PalaMaggetti nei quarti di finale di Coppa Italia. Questa volta Ceccarelli e compagne sperano in un esito diverso nonostante lo svantaggio del fattore campo nella serie al meglio delle tre gare: «Roseto ci aspetta ancora», aggiunge Amadasi, «martedì torneremo in palestra per allenarci con un grande carico di entusiasmo. Professor Cominu (preparatore atletico della Techfind, ndr) rimetterà tutti a posto fisicamente in vista di Gara 1».

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