Sesto appuntamento domani ad Alghero per "JazzAlguer", rassegna con la direzione artistica di Paolo Fresu.

Ad andare in scena, in uno dei concerti di maggior richiamo di questa seconda edizione della rassegna, sarà alle 21 (apertura cancelli alle 20.15, chiusura alle 20.45), nella cornice barocca della Chiesa di San Michele, il fisarmonicista francese Richard Galliano.

Classe 1950, virtuoso della fisarmonica e del bandoneon, Richard Galliano spazia su tutto il fronte della musica, dalla classica al jazz.

Unico fisarmonicista a registrare per la prestigiosa etichetta Deutsche Grammophon, l'artista, che ha origini italiane, conta più di cinquanta album a suo nome e con tanti artisti di fama.

Figlio d'arte, Galliano all'età di quattro anni studia pianoforte e fisarmonica con suo padre, Lucien, anche lui fisarmonicista, e più avanti armonia, contrappunto e trombone al conservatorio di Nizza. Nel 1975, a Parigi, incontra il cantautore Claude Nougaro, dando il via a una collaborazione che durerà fino al 1983 e da cui nasceranno dei "classici" della canzone francese, come "Allée des brouillards", "Des voiliers", "Vie Violence".

Richard Galliano in un'altra immagine di Vincent Catala
Richard Galliano in un'altra immagine di Vincent Catala
Richard Galliano in un'altra immagine di Vincent Catala

Altro incontro decisivo, nel 1980, quello con il compositore e bandoneonista Astor Piazzolla, che lo incoraggia a creare un "Nuovo Musette", come lui stesso aveva fatto precedentemente inventando il "Nuovo Tango" argentino. Per farlo, Galliano attinge dai suoi massimi ispiratori: John Coltrane, Bill Evans, Claude Debussy, lo stesso Piazzolla.

Folto e variegato l'elenco dei musicisti con cui ha avuto modo di lavorare: tra i tanti, Chet Baker, Ron Carter, Wynton Marsalis, Charlie Haden, Gary Burton, Paolo Fresu, Charles Aznavour, Serge Gainsbourg.

Dopo il concerto di Galliano, JAzzAlguer ritorna con una serie di appuntamenti da domenica 28 a martedì 30, inseriti in una tre giorni di musica dal titolo "Primavera à l'Alguer".

Il via con "Un camìn en musica", concerto itinerante con meta il santuario seicentesco di Nostra Senyora de Vallverd, a pochi chilometri da Alghero, in compagnia dell'organettista Pierpaolo Vacca e del bandoneonista Daniele di Bonaventura.

La seconda edizione di JazzAlguer, in corso da novembre fino a luglio prossimo, è organizzata dall'associazione culturale Bayou Club-Events con il contributo di numerosi enti, aziende e Istituzioni.

(Unioneonline/v.l.)
© Riproduzione riservata