Si percepisce da lungo tempo - tra la schiera consolidata di fan e i più curiosi - una palpabile attesa per “Superman: Legacy”, il prossimo cinecomic firmato James Gunn noto soprattutto per la fortunatissima trilogia Marvel “Guardiani della Galassia”. Il reboot tutto incentrato sulla figura dell’uomo d’acciaio darà il via al nuovo ciclo del DC Universe, di cui lo stesso regista è il principale coordinatore insieme al produttore esecutivo Peter Safran.

Lo stesso Gunn, poco dopo il termine dello sciopero SAG-AFTRA indetto dagli attori hollywoodiani, ha comunicato sul social X che l’uscita del film avrebbe rispettato le tempistiche preventivate, con data fissata all’11 luglio 2025. Qui di seguito riportiamo il messaggio: «Grazie agli sforzi della nostra talentuosa troupe, che non ha mai perso la fiducia durante uno degli scioperi più lunghi della storia di Hollywood, e che non ha mai smesso di lavorare ininterrottamente, continuando ad andare avanti, creando i personaggi e le scenografie più incredibili che abbia mai visto in tutta la mia carriera, #SupermanLegacy manterrà la data di uscita originariamente prevista dell'11 luglio 2025».

A più di un anno e mezzo prima della sua uscita si rincorrono già parecchie news e speculazioni su questo attesissimo titolo. Apprendiamo dai più recenti rumor ulteriori dettagli sulla trama, relativi in particolare al profilo del nuovo antagonista principale. Stando alla fuga d’informazioni riportata dall'insider ViewerAnon, Superman dovrà stavolta vedersela contro il temibile alieno Brainiac. Il villain era già stato menzionato in un precedente leak trapelato dall’account X ufficiale del film - poi immediatamente rimosso - che indicava tre archi fumettistici a cui Gunn si sarebbe ispirato nel definire la trama del film. Scopriamo quindi che una delle tre linee narrative farebbe riferimento proprio a Brainiac. 

Il personaggio corrisponde a una sorta di androide super intelligente originario del pianeta Colu, mosso dalla bramosia di conoscenza e disposto a tutto pur di acquisire il sapere universale. Con la tendenza di recarsi in vari mondi per impossessarsene insieme alle civiltà che li abitano, anche la Terra catturerà la sua attenzione; ma dovrà vedersela con Superman, il solo capace di tenergli testa. Creato dallo scrittore Otto Binder e dall'artista Al Plastino, Brainiac è apparso per la prima volta nell'albo numero 242 compreso nella collana Action Comics della DC Comics.

La stessa fonte riferisce che buona parte delle vicende andranno a svolgersi in Medio Oriente; inoltre apprendiamo che Superman si imbatterà in una tecnologia kryptoniana capace di svelare alcuni aspetti del suo passato, attirando su di sé tutta l’attenzione della popolazione mondiale. 

Ecco le esatte parole dell’insider: «Superman è all'inizio della sua carriera e non è ancora famoso. La sua grande rivelazione pubblica avviene in Medio Oriente, dove i terroristi sono entrati in possesso della tecnologia kryptoniana. Waller e Sam Lane inviano The Authority per indagare e credono che Superman sia il responsabile. Superman è venuto a conoscenza della tecnologia nella Fortezza della Solitudine e spera che lo possa aiutare a scoprire le sue vere origini. In ogni caso, il villain protagonista è Brainiac, che tira le fila di tutto».

Per chiarire meglio queste informazioni, ricordiamo che i “The Authority” sono un team di supereroi comparsi nella serie a fumetti Stormwatch, particolarmente nota per il tono cupo e violento dei suoi contenuti. Su questo stesso gruppo Gunn ha anticipato la realizzazione di un film che andrà a ricollegarsi al nuovo ciclo, preannunciandolo come il titolo dell’universo DC più duro e controverso che si sia mai visto. 

Giovanni Scanu

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