Non ha subito solo un “disagio emotivo” ma anche pesanti “perdite economiche”. Per questo Linda Evangelista, la super modella canadese “sfigurata” dagli effetti collaterali di un trattamento cosmetico, chiede 50 milioni di dollari di risarcimento alla società responsabile. 

La top model, 56 anni, ha raccontato il suo dramma sui social: cinque anni fa si era sottoposta a un trattamento estetico molto particolare. Si tratta del "CoolSculpting" (criolipolisi) che provoca una riduzione non invasiva del grasso del corpo attraverso il raffreddamento cutaneo localizzato. 

Ma qualcosa è andato storto: le cellule del grasso sono aumentate, non si sono ridotte, rendendola “irriconoscibile” e impedendole di fare il suo lavoro come tante altre colleghe, da Claudia Schiffer a Naomi Campbell. La modella su Instagram ha spiegato di essersi sottoposta inutilmente ad altri dolorosi interventi chirurgici, ma è stato tutto inutile.

Una situazione che l’ha gettata in una profonda depressione e sofferenza, spingendola a vivere come una reclusa: “Sono così stanca di vivere così – ha detto –. Voglio liberarmi di questo senso di vergogna, voglio uscire di casa camminando a testa alta anche se non sembro più io”.

Tanto per cominciare adesso chiede un super risarcimento all’azienda che le ha fornito il trattamento e che a suo dire, dopo il disastro, non le ha dato un centesimo, a parte il rimborso per una campagna prima del trattamento estetico. In quel periodo aveva dovuto rinunciare a comparire in pubblico. Non poteva immaginare che di lì a poco non lo avrebbe fatto mai più.

(Unioneonline/D)

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