La trentesima edizione del Festival "Oltre i confini" si apre domenica 17 novembre all'Auditorium del Conservatorio di Cagliari con un concerto jazz di Paolo Fresu e Uri Caine.

Il Festival, che si concluderà il 16 dicembre, si snoderà tra Cagliar, Quartu Sant'Elena e Tonara. Concerti e spettacoli teatrali con otto appuntamenti di grande spicco.

Ci sarà spazio anche per gli eventi collaterali: incontri con gli artisti, laboratori, woekshop, mostre, iniziative dedicate alle scuole e degustazioni di prodotti tipici locali.

Si comincia con il più famoso trombettista sardo dunque, le cui note andranno ad amalgamarsi con le melodie del piano di Uri Caine. Alcuni brani in scaletta: Darn that dream, Doxy, Lascia ch'io pianga, Non ti scordar di me.

"L'edizione di quest'anno per noi è particolarmente importante, e ci ha fatto piacere dedicare a Paolo Fresu l'inaugurazione, perché con lui nel 2000 avevamo già fatto una sperimentazione importante", ha affermato Gianfranco Angei, regista e fondatore della compagnia teatrale degli Actores Alido che ha illustrato il programma.

Altri eventi di spicco: i concerti del nuorese Gavino Murgia e della cantante russa Sainkho Namtchylak, quello della cantautrice siciliana Eleonora Bordonaro. Ancora: un omaggio alle poesie di Alda Merini scandito da musica, canzoni e teatro, che sarà messo in scena da Vasco della Mirandola e dalla Piccola Bottega Baltazar.

Il Festival è patrocinato daglia assessorati regionali dello Spettacolo e del Turismo, dalla Fondazione di Sardegna e dal comune di Cagliari.

(Unioneonline/L)
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