Sono trascorsi ormai trent’anni dall’uscita del film d’animazione Disney diretto da Tim BurtonNightmare Before Christmas”. Nato da un soggetto dello stesso regista americano e co-diretto da Henry Selick - candidato al Premio Oscar nel 2010 per il miglior film d’animazione con “Coraline e la porta magica” - il classico dalle atmosfere dark è diventato all’epoca un vero fenomeno di culto, grazie al suo approccio davvero originale nel rappresentare le festività natalizie e per una qualità degli effetti speciali ancora oggi capace di stupire. 

Stabilito ormai come appuntamento fisso per il mese di dicembre, la Disney ha recentemente annunciato che per la data del 20 ottobre - a distanza di tre decenni esatti dalla sua uscita nel 1993 - il titolo tornerà nelle sale cinematografiche in Canada e negli Stati Uniti, con una proiezione in 4D -provvista di effetti tridimensionali ed altri stimoli sensoriali - presso il Cinema El Capitan di Hollywood.

Per chi volesse rispolverare i passaggi chiave della trama di questo eterno capolavoro ricordiamo che le vicende ruotano attorno al personaggio di Jack Skeletron - un bizzarro scheletro con indosso un abito nero attillato - noto come il “re delle zucche” della città di Halloween. Ormai stanco delle abitudini che da sempre denotano l’appuntamento del 31 ottobre, finirà con lo scoprire una nuova ed entusiasmante festività giungendo fino alla Città del Natale. Ma il sogno di condividere tale rivelazione con la sua comunità impersonando esso stesso Babbo Natale si rivelerà tutt’altro che semplice, e per Jack diverrà essenziale l’aiuto di Sally, una bambola di pezza che nutre nei suoi confronti un amore segreto. 

Le sorprese tuttavia non finirebbero qui: a seguito di un’intervista rilasciata per la rivista People - sempre nel merito delle celebrazioni per il trentesimo anniversario della pellicola - Henry Selick avrebbe svelato l’interesse nel voler realizzare un prequel tutto incentrato sul passato di Jack Skeletron. L’eventualità di un sequel, infatti, viene considerata ben più problematica visti i tempi di sviluppo che ha richiesto la realizzazione del primo film, definito come: “un film perfetto uscito nel momento perfetto solo per diventare qualcosa di molto più grande nel corso degli anni".

E ha continuato dicendo: «Sono convinto che Tim Burton pensi: perché incasinare tutto? Certamente non ha bisogno di guadagnare più soldi da un sequel. Ha avuto tanti altri successi e finora nessuno ha avuto una grande idea per un seguito. E penso che sia ancora Tim a decidere. Non credo ci sia alcuna idea che possa convincerlo».

Ma proprio rispetto alla possibilità di un progetto che sia antecedente agli eventi narrati nel primo titolo l’opzione non è da considerarsi del tutto improbabile, tanto che Selick avrebbe suggerito alcuni possibili spunti che potrebbero trovare un reale approfondimento: «Potrebbe esserci una storia più interessante su come Jack è diventato il re di Halloween Town».

Anche Chris Sarandon, uno degli interpreti del film che ha prestato la voce proprio al personaggio principale, si sarebbe detto entusiasta nel prendere nuovamente parte a un progetto ambientato nello stesso lugubre e fantasioso mondo. Avrebbe infatti affermato, senza mezze misure: «Per citare Henry: maledizione sì, se ci fosse un seguito sarei lì tra un minuto». Per ora non rimane altro che pazientare in attesa di possibili sviluppi, dato l’enorme carico di aspettativa che il prequel porterebbe su di se e l’esigenza di una cura nella realizzazione che non sfiguri se confrontata al suo illustre predecessore. 

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