"Per la prima volta dovremmo riuscire ad arrivare anche in Sardegna. Mi piacerebbe farmi raccontare in Gallura come si prepara la zuppa di buccia di fave".

Lo ha detto Chiara Maci, foodblogger, compagna dello chef Filippo La Mantia e presentatrice del programma tv "L'Italia a morsi" (Food Network), viaggio nelle cucine del Bel Paese alla scoperta di ricette, prodotti tipici e realtà locali, la cui nuova stagione partirà mercoledì.

La formula della trasmissione è rimasta la stessa: sono ancora i custodi delle tradizioni a svelarle storie e segreti dei loro piatti, cioè nonne d'Italia che preservano antiche ricette, mamme appassionate ed esperte di cucina, organizzatori di sagre storiche e tradizionali, membri di confraternite.

Ciascuno accoglie la foodblogger nella sua casa e insieme realizzano un tipico menù della zona.

"Undici anni fa quando ho iniziato questo mestiere - ha raccontato- pensavo che la buona cucina fosse questione di tecnica e talento. Invece più vado avanti, più mi accorgo quanto sia strettamente intrecciata a ricordi e storie delle persone. Pur con tante telecamere, davanti ai fornelli, tra i loro ingredienti, si aprono con me come non mai e ogni ricetta tira fuori un aneddoto, un segreto di famiglia, immagini d'infanzia. Vale anche per me: il profumo del ragù che bolle misto al caffè della mattina mi ricorda le mattine a casa di mia mamma. Oppure, il mio piatto preferito, gli spaghetti al pomodoro: li mangiavo da bambina al ritorno dai viaggi con i miei genitori e nonni ed è ancora la prima cosa che desidero oggi quando torno a casa dopo un periodo in giro per lavoro. Quel piatto per me sarà sempre 'casa'", ha spiegato Maci.

Per Maci, durante la pandemia, è cresciuta la voglia degli italiani di cucinare: "Ho amiche che mai avevano messo mano ai fornelli e che nel lockdown hanno cominciato a preparare di tutto. Ora, e ne sono anche felice, prevale la voglia di uscire, di andare al ristorante. C'è anche meno tempo per darsi alle ricette. Penso torneremo ai 'vecchi' equilibri, ma intanto certe cose restano", ha concluso.

(Unioneonline/F)

© Riproduzione riservata