È già scattato il conto alla rovescia per i "Golden Globe Awards", premi cinematografici che saranno assegnati domenica dalla stampa estera iscritta all'Hollywood foreign press association.

In gara e favorito dai bookmakers per il titolo di miglior film drammatico "A star is born", lavoro diretto e interpretato da Bradley Cooper con Lady Gaga nei panni di una cantante di talento scoperta da da un collega famoso. Quindi "Se la strada potesse parlare" di Barry Jenkins, "Black Panther" di Ryan Coogler dedicato all'omonimo personaggio Marvel, e "BlacKkKlansman" di Spike Lee. Il biopic dedicato a Freddie Mercury, "Bohemian Rhapsody", si piazza all’ultimo posto fra i favoriti dagli scommettitori.

"Vice", storia dell'ascesa politica di Dick Cheney, vice di George W Bush, è tra le commedie per le quali è molto ben piazzato anche "Green Book" con Mahershala Ali e Viggo Mortensen. In gara anche "La favorita" di Yorgos Lanthimos, 'Il ritorno di Mary Poppins" e "Crazy Rich Asians".

Fra le migliori attrici la sfida è fra Lady Gaga, Emily Blunt-Mary Poppins, Olivia Colman per "La Favorita", Glenn Close per "The wife", Nicole Kidman per "Destroyer", Melissa McCarthy "Can You Ever Forgive Me?", e Rosamund Pike per "A Private War".

Tra i registi, gli analisti hanno pochi dubbi: a vincere il premio sarà il messicano Alfonso Cuaron con "Roma", ma Bradley Cooper, all'esordio dietro la macchina da presa, potrebbe sorprendere. Più difficile la vittoria di Adam McKay, Spike Lee o Peter Farrelly con "Green Book". Bradley Cooper è favorito anche per la statuetta al "Miglior attore", davanti a Rami Malek per "Bohemian Rhapsody" e a Willem Dafoe, che ha vestito i panni di Van Gogh in "At Eternity's Gate".

(Unioneonline/v.l.)
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