Debutta in Sardegna la formazione corale dell’A.N.D.C.I., l’Associazione Nazionale Direttori di Coro Italiani che questa sera, giovedì 28 dicembre, alle 19 terrà un concerto di esordio nell’Isola nel suggestivo scenario della Basilica di Bonaria.

Giunto al terzo anno consecutivo, l’evento ruota attorno al lavoro di nove compositori che hanno scritto altrettanti brani corali sulla tematica del Natale, pubblicati dalla casa editrice Sonitus.

Il sodalizio nasce con lo scopo di mettere in rete i direttori di coro italiani, per favorire lo scambio di competenze, la condivisione di esperienze e di iniziative.

«Riteniamo che ogni crescita passi attraverso lo scambio di relazioni interpersonali, e che ogni realtà può confrontarsi con altre, non solo per darne visibilità, ma soprattutto - spiega il Presidente Nazionale Roberto Maggio - per cogliere quegli elementi di novità e di conferma che servono a maturare una evoluzione umana e artistica».

Sarà un appuntamento di grande richiamo per il prestigio dei componenti dell’ensemble, tutti direttori di coro con alle spalle una lunga carriera alla guida di formazioni corali affermate in campo nazionale ed internazionale.

Tra i cantori del grande coro nazionale, diretto dal Maestro Paolo Piana e composto da 34 elementi, sono presenti anche alcuni direttori di gruppi polifonici isolani come Riccardo Zinzula, direttore della Scuola Civica di Musica di Oristano e a capo della Corale Santa Cecilia e del Coro Don Bosco di Arborea, Michele Turnu, compositore e arrangiatore che guida vari cori maschili sardi così come il pianista e concertista Giovanni Andrea Puddu, entrambi molto attivi nelle province di Nuoro e Oristano.

Ancora da Alghero Paolo Carta e da Serramanna Emanuele Piras oltre a Marzia Trudu, Alessia Careddu, Doretta Mina Mereu, Simona Pilloni e Patrizio Moi.

Questo evento, ormai parte imprescindibile delle attività dell'associazione, offre non solo un'opportunità artistica di esibirsi in importanti luoghi di culto italiani, ma anche un momento di formazione permanente per i direttori di coro.

Il concerto si propone anche come veicolo di divulgazione di opere inedite e originali per coro, contribuendo così alla valorizzazione del patrimonio musicale italiano.

L’ingresso al concerto è gratuito.

L.P.

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