Ancora incerto sul suo destino, anche dopo i risultati di “Captain America: Brave New World”, il Marvel Cinematic Universe sta puntando tanto sul prossimo “I Fantastici Quattro - Gli inizi”. Il reboot targato Marvel Studios sulle avventure dei quattro scienziati/supereroi in calzamaglia azzurra farà il suo debutto nell’universo cross-mediale con un nuovo filone narrativo e un cast ripensato per l’occasione, predisponendo gli sviluppi che porteranno ai prossimi “Anevgers: Doomsday” e “Avengers: Secret Wars”.

Con protagonisti Pedro Pascal, Vanessa Kirby, Joseph Quinn e Ebon Moss-Bachrach, la pellicola si prepara ad approdare nelle sale il prossimo 23 luglio. Al centro delle vicende, in un’ambientazione retro-futuristica ispirata agli anni sessanta, troveremo il quartetto pronto a confrontarsi contro il pericoloso dio dello spazio Galactus, accompagnato dal suo araldo meglio noto come Silver Surfer. Al piano del temibile supercattivo di divorare l’intero pianeta si contrapporrà la forza del legame familiare che tiene uniti i quattro supereroi, pronti a servirsi dei loro straordinari poteri per risollevare le sorti della Terra a qualunque costo.

Ad esser certo del successo del film, al punto da ritenere che “farà la storia” del genere cinecomic, è l’attore Paul Walter Hauser; chiamato ad affiancare i protagonisti in un ruolo ancora sconosciuto. Senza aver paura di sbilanciarsi, ha affermato nella sua ultima intervista a The Direct: «Questa è solo la mia opinione, ma credo che, visto tutto ciò a cui ho assistito e a cui ho preso parte, e visto tutto ciò che ho sentito mentre ero in presenza dei creativi del film, I Fantastici 4: Gli Inizi sarà il film Marvel dell'anno. Credo che siamo noi quelli da guardare. Passerà alla storia come uno di quei film che hanno dato il via a una nuova narrazione di successo per l'azienda. Più o meno come hanno fatto Guardiani della Galassia e Black Panther».

Queste dichiarazioni eclatanti si allineano al sostegno diretto dell’attore nei confronti dello studio, sottolineando quanto sia difficile per i Marvel Studios far centro ogni volta con una nuova produzione: «È davvero difficile vincere un Grande Slam ogni volta. Ricordiamo che la Marvel è al servizio di molte persone e vuole creare intrattenimento per il divertimento delle persone, ma nessuno di noi è sempre al 100%. Nessuno di noi ha centrato l'obiettivo ogni volta. Nessuno di noi. Anche il vostro regista preferito almeno una volta ha realizzato un film tutt'altro che soddisfacente».

Ad aver espresso la propria opinione sui cinecomic, ma in modo decisamente più polemico, è stato anche John Malkovich, altra new entry del MCU che vedremo interpretare nel reboot un personaggio avvolto nel mistero. La star avrebbe infatti declinato più volte le proposte dello studio nel corso degli anni, e il motivo risiederebbe nelle pessime condizioni contrattuali che si sarebbe trovato a ricevere. Decisosi per la prima volta ad accettare l’offerta, ha detto in proposito durante un’intervista a GQ: «Il motivo per cui non ho fatto film Marvel prima d'ora non aveva nulla a che fare con considerazioni artistiche di sorta. Non mi sono piaciuti affatto gli accordi che mi avevano proposto. Questi film sono piuttosto estenuanti da realizzare... Se vuoi farmi restare appeso a una gru davanti a uno schermo verde per sei mesi, pagami. Non vuoi pagarmi, va bene, ma allora io non voglio farlo perché preferirei essere a teatro o dirigere uno spettacolo o fare qualcos'altro».

Quanto invece ai rumor più recenti in circolazione, è arrivato anche l’annuncio bomba dello scooper @MyTimeToShineH, secondo cui lo Steve Rogers di Chris Evans comparirà ne “I Fantastici Quattro - Gli inizi” con un inaspettato cameo. L’ipotesi potrebbe rivelarsi verosimile, dal momento che la timeline del film convergerà in quella degli “Avengers” e degli “X-Men”, per preparare le squadre di supereroi allo scontro che li attende nel prossimo “Avengers: Doomsday” contro il Dottor Destino di Robert Downey Jr.

Sulla questione, lo stesso Evans s’era espresso in passato, affermando tuttavia - dopo la sorprendente apparizione in “Deadpool & Wolverine” nei panni della Torcia Umana - di non esser momentaneamente coinvolto in altre produzioni Marvel: «Non è vero. Succede sempre. Ogni paio d'anni da Avengers: Endgame riemerge questa voce. Ho smesso di rispondere, ormai sono felicemente pensionato da Marvel».

Che la realtà sia davvero questa? O forse Evans sta cercando di tenere le carte coperte prima di un ritorno in pompa magna nel franchise? Non rimane che attendere ancora pochi mesi per scoprirlo.

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