Anche quest’anno il Figari ha i suoi vincitori. Il maltempo non ha fermato la 13ª edizione del Figari International Short Film Fest, che si è chiusa a Golfo Aranci nel fine settimana con la proclamazione dei trionfatori.

Tra i premiati della manifestazione cinematografica dedicata ai cortometraggi spicca Gianni Cesaraccio: lo sceneggiatore e regista sassarese si impone nella categoria Regionali con “Quello che è mio”, indicato dalla giuria composta (tra gli altri) dagli attori Matteo Martari, Michela Giraud e Andrea Arcangeli, che torna in Sardegna dopo il successo del film “Il muto di Gallura” di Matteo Fresi.

Tra i Nazionali vince “Tria” di Giulia Grandinetti, miglior corto internazionale “Fairplay” di Zoel Aeshbacher e primo gradino del podio nella categoria Scarpette rosse per “La neve coprirà tutte le cose” di Daniele Babbo.

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