Dieci giornate di festival di altissimo livello, 13 concerti-evento, una particolarissima evocazione storica dell’800, note di mezzanotte e tanta, tantissima musica da camera regalata all'ascolto e ai colori di Bosa, all’ombra del castello e del fiume Temo.

Parliamo della 15esima edizione di Bosa Antica - Festival Internazionale di Musica da Camera,  in programma da venerdì 8 luglio a domenica 17 luglio fra chiostri, chiese, musei e spazi del caratteristico centro della Planargia. Una manifestazione che ha nell’estro di Jana Bitti il suo direttore artistico, nell’Associazione InterArters un prezioso supporto e nel Comune di Bosa, nella Regione Sardegna e nella Fondazione Sardegna (oltre agli altri partner e sponsor) il sostegno utile per la riuscita della manifestazione.
IL PROGRAMMA Venerdì 8 luglio (ore 21) il chiostro del Carmelo ospiterà il concerto di apertura: l’ensemble “Bosa Antica”, composto da Jana Bitti al flauto, Calogero Sportato alla tiorba e chitarra Spagna, Daniele Cernuto alla viola da gamba e Luca Virgilio al clavicembalo eseguirà “Antonio Stulichi Napolitano: le sonate per flauto e continuo”. Sabato 9 luglio, stessa location e stesso orario, il violoncello di Matilda Colliard e il pianoforte di Francesco Maria Moncher accompagneranno il pubblico in un viaggio alla scoperta della “Evoluzione della sonata dal classicismo al tardo romanticismo”. Il primo weekend del festival si chiude domenica 10 sempre al chiostro e sempre alle ore 21 con Giulio Biddau (pianoforte) in “En souvenir de Aldo”.

Lunedì 11 luglio è in programma un doppio appuntamento: alle 21, chiostro del Carmelo, “L’arte dell’arco” sarà declinata in musica a cura di Agnieszka Marucha (violino) e Giulio Biddau (pianoforte); alle 23.30 la “Corte de intro” farà da scenario all’attesissimo e suggestivo concerto di mezzanotte. Doppio appuntamento anche martedì 12 luglio: le classi di violino, pianoforte e canto saranno protagoniste del concerto dei migliori allievi delle masterclass (ore 18.30, chiostro del Carmelo); a partire dalle ore 21 e sino alle 23 invece, presso il museo Casa Deriu, l’Associazione Itinerari nel tempo con la partecipazione di Jana Bitti al flauto e Daniele Barca alla chitarra, daranno vita ad una Evocazione storica dell’800 che in forma "site specific" coinvolgerà luoghi, spazi e sentimenti in un percorso a ritroso nel tempo con la musica a fare da colonna sonora. Mercoledì 13 luglio, la chiesa di San Pietro (ore 21) sarà teatro dell’esibizione dell’ensemble Bosa Antica. Guest star Ivan Rabaglia, violino e maestro concertatore. Giovedì 14 si comincia alle 21.30 al chiostro dei Cappuccini con il concerto del coro del Teatro Lirico di Cagliari, realizzato in collaborazione con la Fondazione Teatro Lirico di Cagliari, per proseguire poi al ristorante Riviera, in via Santa Giusta, con il concerto di mezzanotte lungo Temo, affidato all’arte di Elena Manunza (arpa). Venerdì 15 la voce di Zaira Zingone e il pianoforte e fisarmonica di Graziano Solinas renderanno omaggio a Gianni Rodari (ore 21 chiostro del Carmelo).

Sabato 16 luglio, ancora al chiostro del Carmelo e sempre alle 21, riflettori puntati su Riccardo Giani al flauto e Francesca Carta al pianoforte. Infine chiusura in grande stile domenica 17 luglio. Alle 19, al chiostro dei Cappuccini, i due concerti di Ensemble per la direzione di Alessandra Manca (ensemble di Flauto) e di Jana Bitti (ensemble di arpe). Alle 21.30, chiostro del Carmelo, il “Premio Bosa Antica”: concerto finale dei migliori allievi delle masterclass per le classi di arpa, flauto, pianoforte e violino.

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