È una prima assoluta per il Conservatorio sassarese. Domenica alle 17 il Comunale di Sassari ospita “L’elisir d’amore” di Gaetano Donizetti, prima opera lirica con orchestra, cantanti solisti e coro, in piena forma scenica, interamente prodotta dal Conservatorio e interpretata in massima parte dagli allievi del “Canepa”. 

L’orchestra in buca, composta da 44 elementi, è formata dagli studenti dell’istituto, oltre ad alcuni ex allievi e docenti. Maestro concertatore e direttore è Andrea Certa, docente di Accompagnamento pianistico. Studenti o ex allievi sono anche gli artisti sul palcoscenico: il soprano Chiara Cabras è Adina, il tenore Federico Lepre interpreta Nemorino mentre il baritono Marco Solinas veste i panni di Dulcamara e il baritono Dario Sogos quelli di Belcore; il soprano Carlotta Doppiu, infine, si alterna nel ruolo di Giannetta con Laura Lambroni per la recita dedicata alle scuole, prevista per la mattina di sabato 28. La regia è affidata a Giovanni Scandella, autore anche delle scene. I costumi sono di Carla Galleri.

Lo spettacolo sarà inserito nella cerimonia di apertura del nuovo anno accademico e preceduto dagli interventi del presidente del Conservatorio Ivano Iai, del direttore Mariano Meloni e della presidente della Consulta degli studenti del Conservatorio, Eleonora Pili.

Durante la cerimonia sarà inoltre consegnato, per la terza edizione, il premio “Una sinfonia per…”, destinato a una figura di spicco nel mondo della cultura. Il prestigioso riconoscimento è stato assegnato quest’anno a Luigi Berlinguer, giurista e politico di origine sassarese e già ministro dell’Istruzione.

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