Le reliquie di Papa Giovanni Paolo II arriveranno in Sardegna grazie all’impegno del circolo “Shardana” di Varsavia. Il pontefice polacco, tra i più amati dai fedeli di tutto il mondo, morto il 2 aprile del 2005, ha visitato l’Isola nell’ottobre del 1985 con un viaggio pastorale. E ora, a distanza di quasi quarant’anni, questo legame si rafforzerà con il reliquario, contenente gocce di sangue raccolte in occasione dell’attentato in piazza San Pietro nel 1981, che entrerà ufficialmente nella chiesa di Santa Maria Assunta di Selargius, ed è già stato consegnato a don Ireneo da Luigi Lai, segretario del circolo “Shardana”.

L’appuntamento è per sabato 18 febbraio alle 18. La messa verrà concelebrata dall’arcivescovo di Cagliari, monsignor Giuseppe Baturi.

Le reliquie sono state donate dal cardinal Dziwisz, attraverso l’interessamento dell’associazione di emigrati e del sindacato Solidarnosch e in particolare di Lai, socio attivo del sindacato cattolico, che spiega: «Il circolo ufficiale dei sardi ancora una volta si è dimostrato strumento prezioso di cooperazione fra la Sardegna e la Polonia, ponte di pace fra due Paesi caratterizzati da una profonda religiosità. Il circolo dei sardi in Polonia, l’associazione italiana più grande del Paese, annovera oltre 160 famiglie socie. È un importante punto di incontro per tutta la comunità italiana; insieme alle istituzioni italiane in Polonia organizza concerti, mostre ed eventi culturali molto apprezzati. Ed è fautore di un nuovo tipo di emigrazione, dove i sardi all’estero mantengono un rapporto forte e costante con la Sardegna e organizzano importanti eventi tanto In Polonia quanto in Sardegna».

(Unioneonline/s.s.)

***

Potete inviare le vostre lettere, foto, video e notizie a isardinelmondo@unionesarda.it 

© Riproduzione riservata