Trenta linee di azione prioritarie nel campo della sclerosi multipla: dalla ricerca scientifica alle priorità di salute per i pazienti fino all'inclusione e partecipazione sociale.

Sono quelle contenute nel Manifesto che Aism ha presentato ai candidati italiani per le prossime elezioni europee.

«Ci confronteremo con i candidati al nuovo Parlamento europeo sulla mappa impegnativa di priorità, azioni e scelte che Aism ha messo a punto per l'Europa dei prossimi anni: chiederemo il loro impegno, ascolteremo quanto vorranno condividere con noi, condivideremo una responsabilità comune per costruire una società inclusiva per tutti i cittadini, ovunque vivano», ha affermato in una nota il presidente Fism Mario Alberto Battaglia.

All'interno del manifesto è contenuta l'Agenda della sclerosi multipla e patologie correlate 2025 che identifica alcune delle priorità nel campo della sclerosi multipla: il riconoscimento e il sostegno delle reti e dei consorzi europei dedicati alla sclerosi multipla, l'inclusione di sclerosi multipla, dello spettro dei disordini della NeuroMielite Ottica e della malattia legata agli anticorpi anti-MOG nei programmi di finanziamento europeo e l'investimento in tecnologie e medicina digitale per migliorare la diagnosi, il monitoraggio e il trattamento della malattia.

L'Agenda sottolinea anche l'importanza del sostegno alle associazioni di pazienti e fondazioni di ricerca no-profit, della promozione della cultura, informazione e sensibilizzazione sulla sclerosi multipla.

«Noi del movimento della sclerosi multipla e patologie correlate siamo pronti a fare la nostra parte, per un'Europa più inclusiva, per sostenere direttamente la realizzazione dei diritti e dei desideri di tanti cittadini come noi», ha affermato Federica Balzani, giovane donna con sclerosi multipla e vice presidente della Piattaforma Europea Sclerosi Multipla. 

(Unioneonline/v.l.)

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