La Pasqua è un momento di condivisione e tradizione, spesso celebrato con le classiche uova di cioccolato. Ma tra le tante opzioni presenti sul mercato, quale cioccolato scegliere? Come nutrizionista, il mio consiglio è quello di orientarsi non solo sul gusto, ma anche sulla qualità nutrizionale del prodotto.

Se dovessi eleggere il “miglior” tipo di cioccolato, il fondente avrebbe sicuramente il primo posto. Contiene infatti una percentuale di cacao superiore alle altre tipologie (idealmente almeno il 70%) ed è ricco di polifenoli, potenti antiossidanti naturali ben noti per contribuire al benessere cardiovascolare. Il cioccolato fondente grazie al contenuto in triptofano, precursore della serotonina, è un vero e proprio antidepressivo naturale, per cui non è sbagliato definirlo “il cibo del buon umore”.

Per quanto riguarda il cioccolato al latte, sicuramente il più amato, soprattutto dai bambini, è bene sapere che contiene più zuccheri e grassi aggiunti, ha una minore quantità di cacao e spesso include aromi e additivi poco utili. La chiave è quindi un consumo moderato.

Pietro Senette – Nutrizionista e ricercatore

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