Medicina e Cardiologia dello Sport: convegno a Porto Torres
Al meeting, in programma il 5 luglio, interverranno esperti e anche campioni “over” come Valerio Curridori e Marco SpinaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La prevenzione e il trattamento delle patologie associate all’attività fisica di tipo sportivo.
Il tema è al centro della XVIII edizione del Congresso di Medicina e Cardiologia dello sport organizzato a Porto Torres dall’Associazione Medico sportiva sassarese e sostenuto dal Comune di Porto Torres e dal Parco nazionale dell’Asinara.
Il convegno dal titolo “All’ultimo Respiro” si articola in due giornate con il primo appuntamento in programma venerdì 5 luglio presso l’Hotel Libissonis, a partire dalle 10, dove verranno affrontati argomenti rilevanti della prestazione massimale nell’endurance, e sabato 6 luglio a Cala Reale, nell’isola dell’Asinara, dove saranno illustrati i temi sull’importanza e l’utilità dell’attività sportiva nel morbo di Parkinson.
I RELATORI – Nella due giorni interverranno qualificati e competenti relatori provenienti dalle più importanti istituzioni scientifiche e didattiche della Sardegna e d’Italia: la Federazione Medico Sportiva Italiana, il Dipartimento di Fisiologia dell’Università di Sassari, il Corso di Laurea in Scienze Motorie dell’Università di Sassari e Cagliari, la Scuola di Specializzazione in Medicina dello Sport di Cagliari, la Società Italiana di Cardiologia dello Sport e l’Associazione Regionale Cardiologi Ambulatoriali della Sardegna. Venerdì i lavori congressuali, si apriranno con gli interventi dei professionisti della Medicina, quali Alberto Masala, Andrea Manca e Pier Franco Terrosu.
Nella seconda sessione dalle 11.30 interverranno Giuseppe Fanciulli, Alessandro Bina e Filippo Tocco. Nel pomeriggio si prosegue con Gabriela Puggioni, Giovanni Gazale, Enrico Cuozzo e Stefano Pisu, seguiti da Fabrizio Baralla che presenterà il video “Escape from Asinara”, l’ironman Valerio Curridori, 71 anni di energia pura, protagonista di diverse gare di triathlon e Marco Spina, 64 anni, campione italiano senior nella 100 chilometri del Passatore.
IL PROGRAMMA – «Si parlerà della capacità dell’organismo di sostenere un prolungato sforzo fisico, che richiede una grande produzione di energia coinvolgendo soprattutto gli organi della filiera del trasporto e utilizzazione dell’ossigeno e gli organi che assicurano l’apporto delle sostanze nutrizionali (glucosio e acidi grassi) ai nostri muscoli», spiegano i medici Alberto Masala e Giovanni Gazale.
Nel pomeriggio si analizzerà in particolare il triathlon, sport dove la prestazione è massimale, parlando delle caratteristiche, dei sistemi di allenamento e della fatica che questo sport genera, avvalendoci soprattutto delle testimonianze di validi ed importanti atleti. Sempre il venerdì pomeriggio si proietterà un piccolo documentario sulla visita per l’idoneità sportiva e delle riprese realizzate in occasione del Triathlon di Chia dell’aprile 2024.
La giornata del sabato è invece dedicata all’attività fisica nei malati di Parkinson con l’illustrazione di diversi progetti a dimostrazione dell’importanza dello sport nel contrastare l’evoluzione della malattia. «Il sabato è anche una giornata ludica e di relax nella splendida isola dell’Asinara, - spiegano Masala e Gazale - con attività sportive, quali immersione subacquea, snorkeling, oppure si potrà girare l’isola con il fuoristrada, con le macchine elettriche o con le e-bike o più semplicemente fare un bagno nello splendido mare di Cala Reale». Il congresso è valido, nella giornata di venerdì, per i crediti ai soci Fmsi e agli studenti del corso di laurea di Scienze Motorie di Cagliari e Sassari.