L’acne è un'infiammazione dei follicoli pilo-sebacei che si manifesta principalmente con la comparsa dei cosiddetti brufoli. È più frequente durante l’adolescenza, ma può colpire persone di tutte le età. Nonostante non sia una condizione grave, può essere dolorosa nelle sue forme più severe e danneggiare la propria immagine causando imbarazzo e stress ma può anche lasciare segni permanenti sulla pelle. Questa patologia ha un’eziologia multifattoriale, ma la causa principale è proprio un’alimentazione sregolata. La dieta non adeguata comporta infatti una stimolazione ormonale eccessiva che determina da un lato la produzione di sebo in eccesso (seborrea) e dall’altro l'ipercheratinizzazione che porta ad un indurimento della pelle che blocca le ghiandole sebacee. L’antidoto giusto è una dieta ricca di frutta, verdura, cereali integrali e legumi capaci di ripristinare la funzionalità degli organi emuntori o pulitori tutti, pelle in primis. Più studi scientifici hanno dimostrato da tempo quanto sia importante l’influenza dell’alimentazione sull’assetto ormonale e quanto particolari alimenti influenzino il metabolismo. È tempo di sovvertire l’idea del cibo visto unicamente come caloria e considerarlo invece come un vero e proprio messaggio chimico.

Pietro Senette – Nutrizionista e ricercatore

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