È trascorso un anno da quando, a Torre delle Stelle e più precisamente sulla spiaggia di Genn’e Mari, un bambino stava per perdere la vita a causa di un attacco cardiaco. E oggi la neonata associazione Torre Viva, come aveva promesso, ha realizzato un percorso di formazione gratuita in materia di “Supporto di base alla vita, defibrillazione adulto/pediatrico e nozioni di educazione alla salute”, iniziativa rivolta alla comunità di Torre delle Stelle e Solanas.

Un progetto realizzato grazie al prezioso supporto della comunità locale e non solo, e che la scorsa settimana ha coinvolto una decina di persone nella Club House di Torre delle Stelle, in appalto all’agenzia privata VigilPol, che ha gentilmente ospitato l’iniziativa.  

“Quando si parla di sicurezza siamo sempre in prima linea” ha sottolineato in apertura di lavori Michele Ibba dell’Associazione “Riprendiamoci Torre delle Stelle”, associazione che ha fatto delle sicurezza il suo cavallo di battaglia grazie all’agenzia privata VigilPol. 
Il lavoro di rete è stato molto importante sia per l’operatività, sia per il passa parola: le due giornate formative hanno visto coinvolte la Misericordia di Torino - da cui proviene il formatore Mario Frego - e la Misericordia di Sinnai, così come i due Comuni di Maracalagonis e di Sinnai, che hanno congiuntamente patrocinato la proposta. La Nuova Associazione, Tennis Torre delle Stelle, Vivere Torre e tutti gli esercizi commerciali sono stati, inoltre, molto utili ed efficaci nel promuovere l’evento.  

“L’obiettivo dell’Associazione Torre Viva è sostenere un sano sviluppo di comunità che può scaturire dall’amore per questi luoghi, dall’incontro costruttivo con chi li abita tutto l’anno e con chi ci ritorna ogni estate da tutta la vita, così come dalla collaborazione tra municipalità, privato e sociale; auspichiamo che la collaborazione possa essere l’ingrediente base anche per la futura rinascita dei campi”.

(Unioneonline)

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