A Sassari i migliori specialisti per la cura dei disturbi dell’alimentazione si sono incontrati per illustrare un modello di cura innovativo: la Terapia Cognitivo Comportamentale, la CBT-E.

Il tema è stato al centro della “tre giorni” svoltasi negli scorsi giorni nella sala convegni della struttura sanitaria di Rizzeddu, appuntamento all’interno del piano Regionale "Organizzazione e implementazione della rete dei servizi della regione Sardegna dedicati ai Disturbi dell'alimentazione e della nutrizione".

La CBT-E è il trattamento raccomandato per tutti i disturbi dell’alimentazione, come anoressia e bulimia nervosa, disturbo da binge-eating e altri disturbi dell’alimentazione, sia per gli adulti che per l’età adolescenziale. Il corso di alta formazione prevedeva esercitazioni pratiche per favorire la comprensione della metodologia, oltre all’analisi della teoria e delle principali procedure e strategie della CBT-E.

Fra i partecipanti Riccardo dalle Grave, medico e psicoterapeuta, specialista in endocrinologia e in scienze dell’alimentazione, specializzato nel campo dei disturbi estremi legati al cibo, e che da trent’anni dirige l’unità di riabilitazione nutrizionale della Casa di cura Villa Garda. Con lui anche Simona Calugi, che nella Casa di Cura Villa Garda è la responsabile della ricerca clinica.

«La CBT-E ideata dal dottor Dalle Grave e dalla dottoressa Calugi è il trattamento considerato più efficace per tutti i disturbi alimentari, questo si osserva nei numerosi studi sugli esiti pubblicati in letteratura, tanto da venire inserita nelle linee guida Nice 2017», spiega la responsabile scientifica del corso, la dottoressa Antonella Amadori della struttura semplice dipartimentale dei Disturbi dell’alimentazione della Asl di Sassari.

(Unioneonline)

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