Il tremore essenziale è disturbo del movimento molto comune e può comparire in qualsiasi momento, anche in età giovanile. Non è una patologia pericolosa, ma può essere invalidante. È un tremore ritmico, bilaterale, simmetrico che interessa arti superiori ma anche capo, voce e arti inferiori. È un tremore d'azione, che si manifesta durante il movimento volontario, in modo cinetico (portare un bicchiere alla bocca) che posturale (mantenere le braccia distese) diverso dalla malattia di Parkinson che compare a riposo. Le cause potrebbero essere genetiche, ambientali (tabagismo, intossicazioni da piombo e mercurio) o da abitudini alimentari. La diagnosi si basa sull'anamnesi (familiarità) e sulla clinica, ma talvolta è necessario chiedere esami neurofisiologici e neuroradiologici per escludere altre cause. La terapia è farmacologica e deve essere personalizzata, ma nei casi estremi potrebbe essere chirurgica. Si consiglia sempre e comunque una visita neurologica.

Claudio Capra, medico neurologo
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