Una nuova delibera della giunta Solinas dedicata alla Sanità, in questo caso finalizzata ad assegnare 18 milioni di euro alle aziende sanitarie regionali per il potenziamento dei propri organici.

"Il provvedimento dell'esecutivo regionale – spiega una nota di Villa Devoto - interviene nelle more della definizione dei piani triennali del fabbisogno e delle piante organiche da parte delle nuove aziende, operative dal primo gennaio per effetto della riforma, e autorizza in via transitoria Ares, Areus, le otto Asl e le tre aziende ospedaliere dell'Isola all'utilizzo delle risorse per l'assunzione di nuovi medici e personale del comparto”.

Nel dettaglio, ecco la ripartizione del budget:

  • 1.210.000 euro per Ares
  • 1.090.000, Asl 1 Sassari
  • 1.340.000, Asl 2 Gallura
  • 1.410.000 Asl 3 Nuoro
  • 290.000 Asl 4 Ogliastra
  • 1.240.000, Asl 5 Oristano
  • 530.000, Asl 6 Medio Campidano
  • 1.000.000 Asl 7 Sulcis
  • 2.320.000 Asl 8 Cagliari
  • 3.830.000, Arnas G. Brotzu
  • 1.090.000 Aou Cagliari
  • 2.070.000, Aou Sassari
  • 670.000, Areus

"Il nostro sistema sanitario, nel suo nuovo assetto, ha davanti a sé sfide importanti e ogni nostro sforzo è improntato a garantire le condizioni ideali per vincerle tutte. Il potenziamento delle dotazioni organiche è il primo fondamentale passo per rilanciare i nostri ospedali e i servizi sul territorio, incidere sulle liste d'attesa e garantire ovunque un livello di cure e assistenza che sia sempre in grado di rispondere con forza ai bisogni dei cittadini", spiega l’assessore regionale alla Sanità Mario Nieddu.

"Con il passaggio dall'Ats ad Ares e alle nuove Asl - aggiunge Nieddu - abbiamo gestito una transizione articolata e ora il nuovo assetto del sistema sanitario sta entrando rapidamente a regime. I concorsi procedono e i reclutamenti dalle selezioni in corso non si sono mai fermati. Ora però, grazie al provvedimento approvato, le aziende potranno scorrere le graduatorie oltre al numero dei posti previsti dai concorsi già banditi e conclusi, senza dover attendere ulteriori passaggi tecnici. La nostra unica priorità resta quella di potenziare i nostri ospedali e i servizi d'assistenza sul territorio".

(Unioneonline/l.f.)

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