Truzzu: «Sei mesi di Giunta Todde, solo nomine e un’inutile moratoria»
Il capogruppo FdI traccia un bilancio della prima parte di legislatura: «Si vive alla giornata, inseguendo i temi del momento per polemizzare con il Governo Meloni»«Domani, 25 agosto, si celebra il primo semestre dell’era Todde e va in archivio un decimo dell’intera legislatura. Il bilancio? Finora di concreto abbiamo solo un atto scontato come la variazione di bilancio e uno assolutamente inutile come la moratoria sulle rinnovabili, provvedimento adottato solo per guadagnare tempo e scaricare sul Governo nazionale la propria inefficienza e incompetenza».
Il commento, tranchant, è di Paolo Truzzu, capogruppo di FdI in consiglio regionale.
L’ex sindaco di Cagliari ha elencato tre questioni centrali per l’Isola evidenziando quelle che a suo giudizio sono le mancanze dell’esecutivo. L’agricoltura «è in ginocchio, sulla crisi idrica attaccano il governo nazionale ma la nostra è l’unica Regione in crisi a non aver proclamato lo stato di calamità naturale, con le aziende sarde che non possono accedere ai fondi nazionali». La continuità: «Il bando anziché risolvere i problemi li ha consolidati, dimostrando una strategia confusa della Giunta, come sul tema della fusione degli aeroporti». Sanità: «Hanno straparlato, ma il settore peggiora e, a parte alcune bislacche proposte, non si vedono ancora le soluzioni per affrontare i problemi dei pronto soccorso della carenza di personale e della medicina territoriale».
In sostanza, prosegue Truzzu, «la Giunta vive alla giornata, inseguendo il tema del momento e attaccando il governo Meloni nella speranza di far dimenticare la propria inconsistenza. Inutili polemiche nazionali utili per crearsi una ribalta personale», che forse «indicano dove voglia andare una volta fallita la sua stagione alla guida della Regione Sardegna».
Infine l’affondo sulle nomine: «Hanno strillato per anni contro il poltronificio, ma appena arrivati in viale Trento ne hanno usufruito abbondantemente aumentando addirittura le poltrone».
(Unioneonline/L)