Nei prossimi giorni la pubblicazione dovrà avvenire sulla Gazzetta Ufficiale. Lo ha reso noto il deputato Francesco Sanna (Pd) per il quale si tratta "della più grande area di esenzione fiscale per le piccole imprese in Europa". "Dal 7 gennaio 2014 e nei tre mesi successivi - ha spiegato Sanna - le piccole imprese dei 23 comuni del Sulcis Iglesiente potranno presentare, con la compilazione on-line, in modo semplice e senza alcun onere, le loro domande di agevolazione al Ministero. Sono fatti che mi riempiono di soddisfazione e ripagano di un grande impegno sia in Parlamento, sia, per la complessa attuazione del provvedimento, nel confronto col Governo Letta, che ringrazio per aver determinato nel massimo possibile le somme a disposizione del bando". Sanna è stato autore nell'ultima parte della scorsa legislatura, in Senato, della norma che autorizza la sperimentazione della cosiddetta "fiscalità di vantaggio" a favore delle imprese con massimo 50 dipendenti nei comuni della provincia di Carbonia-Iglesias. "Si tratta" - ha aggiunto - della più grande area di esenzione fiscale a favore delle piccole e piccolissime attività produttive di tutta Europa. Complessivamente le imprese potranno godere di un bonus fiscale di 124,5 milioni di euro. Utilizzabili nella compensazione delle tasse sul lavoro, sugli immobili aziendali, sui redditi di impresa. Il 20% delle risorse sarà dedicata alle nuove imprese. E' un provvedimento che riguarda i piccoli operatori economici in tutti i settori: il commercio, il turismo, i servizi, l'artigianato: sono circa 7.000 le partite Iva che possono potenzialmente accedervi. Intanto per combattere la crisi, ma anche per rilanciare i loro prodotti e servizi".

CAPPELLACCI - "É un altro passo in avanti nel segno del Piano Sulcis ed é anche la dimostrazione che, laddove le istituzioni collaborano lealmente, si possono raggiungere risultati ambiziosi". Lo ha dichiarato il governatore Ugo Cappellacci dopo la pubblicazione sul sito del ministero dello Sviluppo Economico e nei prossimi giorni sulla Gazzetta Ufficiale del bando relativo alla zona franca urbana del Sulcis. "La fiscalità di vantaggio - sottolinea il presidente - é lo strumento che nell'immediato può dare un impulso positivo alla nostra economia. Quella del Sulcis deve essere intesa come una prima tappa verso il grande obiettivo della nostra isola: la zona franca integrale. Il Governo - incalza Cappellacci - deve prendere in considerazione con la dovuta attenzione la situazione di svantaggio in cui versa la nostra terra per via della oggettiva condizione di insularità, pronunciarsi e fare propria in Europa la nostra richiesta. La zona franca può rendere la Sardegna il ponte d'Italia e d'Europa sul Mediterraneo". Un'opportunità da cogliere anche per i centri colpiti dall'alluvione del 18 novembre scorso. "Alla luce degli ultimi eventi calamitosi - annuncia il presidente della Regione - chiederemo che il Governo preveda l'estensione della zona franca urbana, analogamente a quanto avvenuto per l'Aquila, anche per i Comuni colpiti dal nubifragio".
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