Scossone nella Lega, si dimette il coordinatore Giovani di Sassari: "Conta più una foto sui social che una proposta politica"
Giovanni Miscali all’attacco: “Nemmeno una delle promesse fatte in campagna elettorale è stata mantenuta e siamo diventati l’unico partito su cui addossare tutte le colpe delle mancanze della Giunta regionale”Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La base della Lega in Sardegna trema. Il coordinatore dei Giovani di Sassari, Giovanni Miscali, si è dimesso dall’incarico. “Nemmeno una delle promesse fatte in campagna elettorale è stata mantenuta – scrive in una lettera inoltrata ai vertici del partito - e siamo diventati l’unico partito su cui addossare tutte le colpe delle mancanze della Giunta regionale”.
Miscali sostiene che “la segreteria regionale è incapace di comprendere il sistema politico sardo”, inoltre “l’incondizionata dipendenza verso il Psd’Az e verso il presidente della Regione ha portato a non mantenere coerenza rispetto al programma elettorale e a non radicarsi sul territorio”.
Secondo l’ex coordinatore “tutto deve essere approvato dall’alto, le proposte e le critiche costruttive sono percepite come minacce e portano all’essere isolati. Il coinvolgimento esiste solo per seguire la logica dei numeri, è più importante una foto sui social che una proposta concreta di politica”. E ancora: “Chi prova a criticare o a esporre suggerimenti viene minacciato di essere rimosso dalla carica o di subire pesanti conseguenze”. In generale, “non è riconosciuto il merito di chi da anni, da quando il partito si trovava al 4% ha lavorato per raggiungere i risultati che conosciamo”.