Matteo Salvini fa buon visto a cattivo gioco. «Da un anno ci davano tutti per morti, ma siamo vivi e vivaci. Siamo sopra al risultato delle politiche, la soddisfazione c’è». Così il leader leghista commenta dalla sede del partito in via Bellerio i risultati delle elezioni europee.

Salvini puntava alla doppia cifra e al sorpasso su Forza Italia, non ha centrato nessuno dei due obiettivi, fermandosi al 9,1% alle spalle degli azzurri. E attacca Umberto Bossi, che ha votato Forza Italia.

«Siamo vivi, certo con alcune stranezze, con l'ex segretario del partito che il giorno prima del voto dice che vota un altro partito... Le condizioni interne non sempre sono state comode ma i leghisti ci hanno messo l'anima. Ringrazio chi non ha mai tradito, non mi piacciono quelli che scappano e cambiano bandiera a seconda delle convenienze. La Lega è nata 40 anni fa e ci sarà fra 40 anni».

Il leader del Carroccio esprime soddisfazione per il risultato di Vannacci: «Approvato da elettori leghisti e non». E si complimenta con Giorgia Meloni e Elly Schlein. «Persona perbene e onesta, che crede in quello che dice. Se ha avuto un buon risultato onore e merito a lei e agli amministratori del Pd che si sono candidati, ci hanno messo la faccia e hanno preso i voti».

Infine, un passaggio sul voto in Europa: «L'aria è assolutamente positiva, abbiamo appuntamento in settimana con gli alleati del gruppo della Lega per fare il punto della situazione».

Molto soddisfatto Antonio Tajani: «Un risultato straordinario, Forza Italia cresce rispetto a tutte le ultime elezioni. Una vittoria che dedichiamo al Presidente Silvio Berlusconi, a tutti coloro che non hanno mai smesso di credere nella nostra bandiera. Ci davano per morti, ma siamo vivi e vegeti Da stasera, il centrodestra e il PPE sono più forti», afferma.

Il leader forzista alza l’asticella: «Alle politiche puntiamo al 20%».

(Unioneonline/L)

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