L’ex presidente della Regione Sardegna Ugo Cappellacci è stato il primo a votare nel seggio speciale drive-in costruito in pochi giorni nel parcheggio di Montecitorio per permettere anche ai grandi elettori positivi o in quarantena di scegliere il prossimo presidente della Repubblica (LA DIRETTA).

L’ex governatore e deputato di Forza Italia da giorni alloggiava nel b&b scelto di regola per le trasferte a Roma: sabato però è risultato contagiato dal Covid. Di qui la necessità di ricorrere alla soluzione di emergenza per consentire a tutti i 1008 di esprimere la propria preferenza, ma in totale sicurezza.

"Non avendo l'auto – racconta – mi sono organizzato con un'ambulanza. All'ingresso viene effettuata l'identificazione con il tesserino da parlamentare".

In un primo tendone “fanno disinfettare le mani, e viene consegnata una busta sigillata con matita e scheda. In un secondo tendone si vota. E nel terzo si inserisce la scheda in un'urna sigillata, con solo la fessura per il foglio. Finito tutto, ho buttato la busta con il materiale e sono tornato sull'ambulanza. Complessivamente sono bastati un paio di minuti, tutto è stato rapido, in totale sicurezza: le persone con cui ho interagito erano bardate come in un reparto Covid. Ora mi seguirò la votazione e lo spoglio dai canali della Camera. E per domani l'organizzazione sarà identica".

Quanto ai sintomi del Covid, è "come un banalissimo raffreddore, grazie al vaccino".

(Unioneonline/D)

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