«Quarant'anni or sono moriva Enrico Berlinguer, personalità politica stimata e popolare, capace di scelte coraggiose, che hanno rafforzato le basi della Repubblica e consolidato la crescita democratica del Paese». Lo scrive in un messaggio il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nell’anniversario della morte del grande politico sassarese, deceduto l’11 giugno 1984, in seguito a un’emorragia cerebrale che lo colpì durante un comizio a Padova.

«Berlinguer - ricorda ancora il capo dello Stato - è stato leader del movimento comunista italiano in un decennio particolarmente difficile che lo vide impegnato a difendere la Costituzione e la vita democratica da attacchi eversivi e dagli assalti del terrorismo. L'assillo della pace e della cooperazione internazionale lo condusse a proporre percorsi e scelte sempre più autonomi, nell'interesse del popolo. Il suo contributo, ideale e culturale - conclude Mattarella -, ha concorso ad associare i lavoratori che si riconoscevano nel PCI a quel cammino di integrazione europea che l'Italia è stata capace di percorrere da protagonista».

(Unioneonline)

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