Quarant’anni fa moriva Berlinguer, Mattarella: «Il suo coraggio ha rafforzato le basi della Repubblica»
Il Capo dello Stato ricorda il segretario del Pci vittima di un’emorragia cerebrale l’11 giugno 1974Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
«Quarant'anni or sono moriva Enrico Berlinguer, personalità politica stimata e popolare, capace di scelte coraggiose, che hanno rafforzato le basi della Repubblica e consolidato la crescita democratica del Paese». Lo scrive in un messaggio il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nell’anniversario della morte del grande politico sassarese, deceduto l’11 giugno 1984, in seguito a un’emorragia cerebrale che lo colpì durante un comizio a Padova.
«Berlinguer - ricorda ancora il capo dello Stato - è stato leader del movimento comunista italiano in un decennio particolarmente difficile che lo vide impegnato a difendere la Costituzione e la vita democratica da attacchi eversivi e dagli assalti del terrorismo. L'assillo della pace e della cooperazione internazionale lo condusse a proporre percorsi e scelte sempre più autonomi, nell'interesse del popolo. Il suo contributo, ideale e culturale - conclude Mattarella -, ha concorso ad associare i lavoratori che si riconoscevano nel PCI a quel cammino di integrazione europea che l'Italia è stata capace di percorrere da protagonista».
(Unioneonline)