Dopo Massimo Zedda, che ha dato la sua disponibilità a candidarsi alla carica di sindaco di Cagliari «anche con le primarie» arriva il primo sfidante nel campo del centrosinistra:  si chiama Michele Pipia, cagliaritano, ha 45 anni, imprenditore nel settore turistico e organizzatore di eventi, tesserino da giornalista in tasca,  storicamente attivo nel campo del centrosinistra.  

«Nei giorni scorsi ho comunicato alla segreterie cittadine di diverse liste e partiti la mia volontà di candidarmi alle primarie», ha annunciato, 
«la candidatura nasce come indipendente da qualsiasi partito e si è sviluppata in seguito alla volontà, da parte di un gruppo di cittadini e alla luce dell’evidente fallimento dell’amministrazione guidata da  Paolo Truzzu, di avviare una grande discussione sulle problematiche della città e proporre delle soluzioni».  

Una dichiarazione con largo anticipo, quella di Pipia: «In attesa di una convocazione del tavolo cittadino delle forze politiche che vorranno costruire una Coalizione per Cagliari, vanno avanti gli incontri di ascolto e confronto con cittadini, associazioni e comitati».

Il candidato alla sfida tutta a sinistra fa sapere di essere già al lavoro sul programma: «Sono state raccolte numerose segnalazioni di criticità e grande volontà della cittadinanza di non stare a guardare passivamente, dare una svolta e ridare una guida capace alla città. Tutte le segnalazioni e le proposte arrivate sono al centro della costruzione di un programma elettorale che, di giorno in giorno, sta prendendo forma».

Tra i vari punti di interesse della cittadinanza «vi è la programmazione dei lavori pubblici, completamente fallita da Truzzu e che ha creato disagi e perdite economiche ai cittadini e alle attività commerciali. Anche la Cultura e l’edilizia scolastica, completamente trascurata, sono temi molto a cuore ai residenti. Cosi come l’aumento della Tari e il problema della pulizia della Città sono stati oggetto di diverse segnalazioni».

I movimenti per il dopo Paolo Truzzu (che punta alla Regione) non si registrano solo nel centrosinistra. In campo c’è anche la candidatura di Giuseppe Farris, avvocato, ex assessore, che da tempo ha lanciato la sua candidatura a capo di un movimento civico. 

(Unioneonline/E.Fr.)

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