Ilaria Salis: «Che fi*ata il mare della Sardegna, ma poi tutti a votare per i referendum»
Il messaggio dell’europarlamentare lanciato dalla spiaggia «libera» di Cala SinziasPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Prima la visita al Cpr di Macomer («Una prigione etnica») in veste di europarlamentare. Poi a Cagliari, in veste di scrittrice, per la presentazione del suo libro “Vipera”. Oggi Ilaria Salis europarlamentare di Avs, si è concessa una giornata di svago nella “sua” Sardegna (il padre è nato nell’Isola), nel mare di Cala Sinzias. Ma avverte che non dimentica i suoi impegni politici.
«Che figata andare al mare, soprattutto nelle splendide spiagge libere della Sardegna», scrive Salis accanto a una sua foto in costume, nelle acque cristalline del Sarrabus.
Poi l’avviso: «Ma mi raccomando: tra una settimana, l’8 e il 9 giugno, tutte e tutti a votare al referendum. È un appuntamento importante:
contro il precariato, per la cittadinanza, per dare un segnale di riscossa popolare», spiega.
Infine lo slogan: «Prima il voto, poi al mare, o in montagna, o dove preferite.
Dai che se vinciamo, ce la godiamo ancora di più».
(Unioneonline/E.Fr.)