Il Pd sardo tende la mano al M5S: "Proposte comuni in Regione"
Dalla direzione dem di Oristano prove di dialogo con i 5 Stelle. Il segretario: "La situazione è cambiata, siamo al governo del Paese"Anche in Sardegna il Pd deve porsi il problema del rapporto con il Movimento 5 Stelle, eventualmente ipotizzando una o due azioni programmatiche comuni in Consiglio regionale, dove entrambi i partiti sono all'opposizione della Giunta Solinas.
Lo ha detto il segretario dem Emanuele Cani, nella relazione che a Oristano ha aperto la riunione della direzione regionale.
"Ci siamo lasciati a luglio dicendoci che avremmo dovuto organizzare nella società un'opposizione al governo gialloverde, ora lo scenario è cambiato: siamo di nuovo noi al governo del Paese", ha sottolineato Cani.
L'altra grande novità è la nascita del partito di Matteo Renzi: "Nell'Isola non c'è uno smottamento di figure istituzionali, a parte la perdita importante del senatore Giuseppe Luigi Cucca", ha aggiunto il segretario. "Dobbiamo però impegnarci a fondo per dimostrare che la vera forza riformista sta nel Partito democratico". Per fare il punto su queste novità e lavorare al rilancio del Pd, Cani ha rinnovato la proposta di un congresso regionale da tenere in tempi brevi, presumibilmente all'inizio del 2020: "Abbiamo davanti qualche mese senza appuntamenti elettorali, approfittiamo di questo tempo per una vera riorganizzazione".