Non bastava la condanna della magistratura erariale a pagare un milione e 283 mila euro per la vicenda dei fondi destinati ai gruppi del Consiglio regionale della Sardegna utilizzati in maniera illegittima.

L’ex capogruppo di Forza Italia della XIII legislatura, Mariano Contu, dovrà versare altri 30mila euro per il danno d’immagine. Lo ha deciso la Corte dei Conti della Sardegna che ha comunque enormemente ridotto la pretesa della Procura regionale che, nell’atto di incolpazione, aveva ritenuto il danno d’immagine superiore al milione di euro.

Difeso dagli avvocati Antonio Nicolini e Massimo Delogu, Contu è comparso davanti alla Sezione giurisdizionale della Corte dei Conti presieduta dalla giudice Donata Cabras. In sede penale, per l’accusa di peculato legato al presunto utilizzo illecito dei fondi destinati al gruppo, l’ex consigliere regionale aveva patteggiato una condanna a un anno e 10 mesi di reclusione.

La Corte dei Conti nel 2019 l’aveva poi condannato in primo grado a pagare 1.353.977, poi ridotti in secondo grado a 1.283.329. Ora il nuovo processo per danno d’immagine, sempre davanti alla magistratura erariale.

La vice-procuratrice Elisabetta Usai ha chiesto una nuova condanna per l’ex consigliere di Forza Italia al pagamento di ulteriori 1.343.977 euro, ma alla fine i giudici hanno quantificato il danno d’immagine in 30 mila euro.

© Riproduzione riservata