Marcello Foa rischia di non diventare presidente della Rai. La sua nomina è nelle mani di Silvio Berlusconi.

Mercoledì 1 agosto infatti la commissione di Vigilanza Rai deve ratificare la nomina con una maggioranza dei due terzi: servono 27 voti sui 40 tra deputati e senatori che la compongono.

E se il Pd e Liberi e Uguali hanno già annunciato battaglia appellandosi a Forza Italia affinché voti contro la designazione del giornalista (perché "sovranista, estimatore di Putin e divulgatore di fake news che ha ingiuriato il Capo dello Stato e fatto campagne contro i vaccini") il partito di Sivlio Berlusconi per ora riflette.

Ma al momento è orientato per il no, come ha fatto sapere Mariastella Gelmini, capogruppo degli azzurri alla Camera: "La maggioranza, prima di proporre un suo nome per la presidenza della Rai, avrebbe dovuto avviare un'istruttoria tra i gruppi parlamentari e esprimere un candidato di sintesi, in grado di avere il voto dei 2/3. Proponendo Foa al buio, il governo ha usato un metodo sbagliato. Faremo un'attenta riflessione, ma al momento il nostro voto è no".

Il Cavaliere sarebbe irritato dal comportamento di Matteo Salvini, che lo avrebbe avvisato della nomina un attimo prima della sua ufficializzazione, a cose praticamente fatte.

"Nelle prossime ore - ha aggiunto Gelmini - cercheremo ancora il dialogo con tutte le altre forze politiche per individuare una figura terza, di garanzia, e che possa ricevere il via libera dalla stragrande maggioranza dei gruppi parlamentari: il ruolo di presidente della Rai è troppo delicato per essere imposto a colpi di maggioranza".

I NUMERI - Per essere eletto Foa ha bisogno di 27 voti su 40: 21 arriveranno da Lega e Movimento 5 Stelle, ne mancano altri sei, quelli di Forza Italia appunto, visto che il Pd ha già alzato le barricate. "Marcello Foa non merita alcuna fiducia, non sarà il nostro presidente. Se Salvini e Di Maio pensano di occupare la Rai glielo impediremo", ha tuonato Davide Faraone. Poi il capogruppo al Senato Andrea Marcucci si è appellato a Forza Italia affinché voti contro.

FOA ESULTA SU FACEBOOK - Intanto il presidente designato, con un video girato dalla Grecia - dove si trova in vacanza - e postato su Facebook, ringrazia chi lo ha scelto per guidare la tv di Stato. "In meno di 24 ore la mia vita è cambiata, ho ricevuto la richiesta che mi ha molto colpito e lusingato e che ho accettato con molto piacere. Prometto un impegno autentico e sincero sull'onda del mio maestro, Indro Montanelli, al cui giornalismo mi sono sempre ispirato. Sarò autenticamente pluralista e al servizio dei cittadini, aiuterò la Rai a tornare ad essere un esempio per tutti, mi auguro citato e apprezzato nel mondo".

(Unioneonline/L)

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