Nuova giornata decisiva per le sorti dell'Italia e del Governo.

Dopo aver ricevuto l'incarico dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il presidente della Camera Roberto Fico ha avviato il confronto con il Partito Democratico, al termine del quale incontrerà i Cinque Stelle, per verificare la possibilità di un accordo tra i due movimenti.

"Abbiamo detto al presidente Fico - ha detto Martina dopo l'incontro - che dopo 50 giorni di questa situazione, di impossibilità, incapacità di arrivare a una proposta di governo praticabile, noi siamo ovviamente disponibili a valutare il fatto nuovo, se verrà confermato, della fine di qualsiasi tentativo di un accordo tra M5S e Lega e centrodestra".

In sostanza, come preannunciato da fonti del Nazareno, il Pd intende tenere la porta semiaperta a un confronto con i Cinquestelle, ma resta cauto perché - ancora diviso tra il fronte renziano del "no" all'accordo e quello più soft - ha bisogno di tempo per maturare una posizione comune al proprio interno, magari con una direzione da convocare entro la prossima settimana.

"Noi abbiamo costruito tutte le nostre valutazioni immediatamente successive al 4 marzo sulla base di uno scenario, la nostra sconfitta e l'onere e l'onore per le forze che hanno prevalso di formare il governo. Se si dichiarerà la chiusura definitiva di questo scenario, per noi rappresenta una novità che tutto il nostro partito deve essere chiamato a valutare".

PD, MARTINA: "POSSIBILE PERCORSO DI LAVORO CON M5S":

(Unioneonline/M-D)

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