Il centrodestra vincerà perché Forza Italia ne fa parte. Senza di noi non vi sarebbe centrodestra, vi sarebbe una destra democratica, come c'è in altri Paesi, che raccoglierebbe un numero importante di voti, ma insufficiente a governare".

Parola di Silvio Berlusconi, che in un’intervista al Corriere della Sera rivendica il ruolo centrale di Forza Italia nell’alleanza moderata e fa il punto sulla campagna elettorale.

Per quanto riguarda i punti del programma di centrodestra targati FI, l’ex premier mette l’accento innanzitutto sulla Flat Tax al 23%, che definisce “la rivoluzione copernicana non solo del fisco, ma del rapporto fra Stato e cittadino".

Per quanto riguarda un intervento per il caro energia, "credo – spiega Berlusconi - di essere stato il primo a sollecitarlo. Ovviamente sarebbe preferibile farlo senza ulteriori scostamenti di bilancio, se le risorse disponibili lo consentiranno".

Poi la guerra in Ucraina: “Ho fatto quanto potevo - dice il Cavaliere -, in pieno accordo con i nostri alleati, per ricondurre la Russia ad un rapporto positivo con l'Occidente. Sarebbe stato nell'interesse di tutti. A Pratica di Mare, nel 2002, quando ottenni da Bush e Putin la firma sull'accordo Nato-Russia, pensavo che la strada fosse tracciata. Purtroppo non è andata così".

Infine, il tema della leadership: “Io geloso di Giorgia Meloni? Lei crede davvero – replica Berlusconi a a precisa domanda – che una persona con la mia biografia professionale e politica potrebbe provare gelosia verso qualcuno?". 

(Unioneonline/l.f.)

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