Luigi Di Maio ha accettato la candidatura a premier dei 5 stelle.

Lo ha annunciato lo stesso vicepresidente della Camera con un post su Facebook.

"Siamo ancora qui, più forti di prima - ha scritto, ripercorrendo in breve i dieci anni della sua militanza tra le fila dei grillini -. E ora dobbiamo completare l'opera: andiamo a Palazzo Chigi e facciamo risorgere l'Italia". Poi una citazione di Gandhi: "Prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono. Poi vinci".

Ieri, sul blog di Beppe Grillo, sono state pubblicate le nuove regole per eleggere il candidato premier in vista delle elezioni politiche del 2018. In particolare è stato stabilito che può farsi avanti anche chi risulti indagato (Di Maio è stato querelato dalla ex candidata sindaco di Genova, Marika Cassimati con l'accusa di diffamazione).

LA POLEMICA - "Dal Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo al Movimento 5 Stelle di Luigi Di Maio. A voi i commenti! È quello che accadrà con la prossima votazione degli iscritti del M5S".

Questa la polemica sollevata da Luigi Gallo, deputato 5 stelle, prima ancora che venisse ufficializzata la notizia di Di Maio candidato premier.

(Redazione Online/D)

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LE NUOVE REGOLE DEI 5 STELLE:

DI MAIO A CAGLIARI:

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