Decadenza, attesa per la decisione del tribunale: tutta la politica col fiato sospeso
I giudici si esprimono sul ricorso presentato dagli avvocati di Alessandra Todde contro l'ordinanza del collegio di garanzia elettoraleTodde (Archivio)
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Il destino di sessanta consiglieri regionali e di un'intera legislatura è legato a ciò che oggi dirà il collegio della prima sezione civile del Tribunale di Cagliari presieduto da Gaetano Savona.
In mattinata è in programma la lettura della decisione sul ricorso presentato dagli avvocati di Alessandra Todde contro l'ordinanza del collegio di garanzia elettorale che chiede la decadenza per irregolarità nella rendicontazione delle spese elettorali.
Si prospettano due scenari: il collegio accoglie l'opposizione al provvedimento della Corte d'Appello e le cose per la governatrice si mettono bene; il collegio rigetta il ricorso e la palla ritorna nelle mani dell'Assemblea sarda (chiamata ad applicare quanto prescritto nell'ordinanza) e, in prima battuta, in quelle della Giunta delle elezioni che ha il compito di verificare le cause di illegittimità sopravvenute e che, nel caso specifico, sospenderebbe il suo giudizio fino al pronunciamento nell'ultimo grado di giudizio.
Quindi: nella prima ipotesi cambierebbe davvero qualcosa, anche perché negli ultimi cinque mesi il Campo largo ha dovuto governare con la spada di Damocle della decadenza; nel secondo, almeno a livello pratico, resterebbe tutto immutato in attesa di una sentenza definitiva. Che è, grosso modo, la situazione che la politica sarda sta vivendo oggi.
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