"Piena sintonia nel centrodestra che ha scelto Enrico Michetti candidato sindaco per Roma Capitale, in ticket con Simonetta Matone che sarà prosindaco. Paolo Damilano è il candidato sindaco a Torino”: così il segretario della Lega Nord, Matteo Salvini, commentando l’accordo raggiunto sulle candidature alle prossime amministrative.

“Entro la settimana sarà ufficializzata la candidatura per la Regione Calabria", ha poi dichiarato il leader leghista.

Nulla di fatto ancora, invece, per Milano, ma Matteo Salvini si è detto ottimista: “Come abbiamo trovato un accordo su Roma, troveremo un accordo anche su Milano”.

I CANDIDATI – Uomo di Giorgia Meloni, Enrico Michetti, classe ’66, è avvocato e professore universitario. A Roma si è fatto conoscere grazie a un programma radiofonico su Radio Radio. Celebri sono però anche i suoi “scivoloni”, come quando propose paragonò la campagna vaccinale del governo al “doping di Stato” dell’ex Germania dell’Est o quando rivendicò la natura “igienica” del saluto romano, prospettandolo come una soluzione più sicura rispetto al pugno o al gomito, dato che salutandosi da lontano non ci si tocca e ci si pone al riparo da eventuali malattie.

Paolo Damilano è invece un imprenditore con un curriculum tutto al piemontese. Dal 1997 è alla guida della Cantina Damilano di Barolo insieme ai fratelli. Inoltre, si occupa anche del mercato delle acque minerali, come Sparea e Valmora, con l’azienda Pontevecchio. Ha contribuito a far rivivere marchi che hanno creato l’identità di Torino, come il Pastificio Defilippis, uno dei più antichi d’Italia, e il Bar Zucca, che per più di cinquant’anni è stato un punto di ritrovo per i torinesi. Dal 2013 ricopre inoltre il ruolo di vicepresidente in Vias Imports, una società americana di importazione specializzata in cantine italiane di alta qualità con sede a New York.

(Unioneonline/v.l.)

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