È una bocciatura senza appello quella dei consiglieri di minoranza  che si sono espressi  contro il rendiconto di gestione 2023 inserito all’ordine del giorno nella seduta di Consiglio Comunale. Antonello Rossi, Gianfranco Zucca, Simona Tuveri e Massimo Casu,  tutti intervenuti nella discussione,  hanno motivato il loro voto puntando l’indice sulle risorse   non spese, sulla mancanza di investimenti, la non partecipazione ai bandi e la mancata conclusione di diverse opere pubbliche.

«Situazione che prosegue e amplifica i risultati del tutto insoddisfacenti dei cinque anni precedenti – ha affermato il capogruppo Antonello Rossi-.  A fronte del risultato elettorale eclatante di un anno fa, la realtà deprimente  è sotto gli occhi di tutti in  quanto  si è navigato nel nulla assoluto. La minoranza compatta ha evidenziato l'avanzo di amministrazione  di  oltre 770 mila euro  immediatamente spendibile che  dimostrerebbe incapacità  nella gestione delle risorse».

Secca la replica del sindaco Checco Mereu. « evidente che siamo  ancora in campagna elettorale – ha affermato il sindaco-. Il nostro impegno costante per il paese sta portando a risultati importanti”. Sull’avanzo – ha spiegato Mereu- ci sono gli accantonamenti delle risorse per quattro impiegati che non ci sono più, mentre tante risorse sono in fase di riprogrammazione”.

Il consigliere Casu  vista  una nota del revisore, ha invece rilevato difficoltà nella riscossione di Tarsu-Tia-Tari, chiedendo delucidazioni sul fenomeno e sugli intendimenti  dell'amministrazione. Il sindaco ha risposto che il servizio è stato affidato ad una ditta di riscossione. 

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