Stop ai voli, scuole che chiudono e sospesi i viaggi per turismo. Pugno duro di Shanghai dopo la scoperta di tre casi di coronavirus, con la Cina che prosegue nella rigorosa politica “zero-Covid”.

Pechino, ad esempio, ha imposto restrizioni di viaggio e lockdown improvvisi per arginare la diffusione dei contagi.

A Shanghai i provvedimenti sono altrettanto rigidi. I nuovi casi riguardano tre amici, tutti vaccinati, che sono tornati dalla città di Suzhou la settimana scorsa. Il governo non solo ha cancellato oltre 500 voli ma anche tutti i pacchetti turistici interprovinciali. Sei ospedali hanno sospeso i servizi ambulatoriali.

"La Cina – ha spiegato Zhang Wnhong, capo della task force di esperti di prevenzione del Covid di Shanghai – ha accumulato molta esperienza nella strategia zero-Covid, quindi la nostra posizione non cambierà".

A Suzhou, dove vivono circa 13 milioni di persone, le attrazioni turistiche sono chiuse e i residenti potranno lasciare la città solo dopo un tampone negativo.

(Unioneonline/s.s.)

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