Da giorni, ormai, negli States non si parla d'altro che delle condizioni di Melania Trump. Teorie cospirative si rincorrono e si susseguono incontrollabili sulle sue condizioni di salute.

Tutti i media, ma proprio tutti, si chiedono dove sia finita la first lady.

La consorte del presidente degli Stati Uniti, infatti, non si palesa in pubblico da circa 20 giorni. E cioè da quando è stata operata ai reni.

La sua scomparsa dalle scene pubbliche, quindi, ha alimentato voci su voci.

"Vedo che i media stanno facendo gli straordinari, speculando su dove sono e cosa sto facendo", ha scritto su Twitter, tentando forse inutilmente di calmare il polverone.

"State tranquilli, sono qui alla Casa Bianca, con la mia famiglia. Mi sento bene, e lavoro duramente per conto dei bambini e degli americani!".

L'ultima uscita pubblica ufficiale di Melania è datata 10 maggio: giorno in cui, accanto al suo consorte Donald, ha accolto i tre cittadini americani rilasciati dalla Corea del Nord.

Il 14 maggio, poi, la Casa Bianca ha annunciato il suo ricovero in ospedale per curare una patologia benigna ai reni.

Doveva lasciare l'ospedale poco dopo, ma non è stata più vista, scatenando folli speculazioni sul fatto che fosse tornata a New York o stesse collaborando con il consulente speciale Robert Mueller.

Insomma: cospirazioni d'ogni tipo.

Il suo cinguettio su Twitter, però, non è riuscito nell'intento di dissipare le voci sul suo conto, con altri utenti di Twitter scettici sul fatto che il post sia stato scritto da lei stessa o da un assistente, se non addirittura da suo marito.

"Donald ha comunicato in passato con gli pseudonimi John Barron, John Miller e David Dennison", ha scritto lo scrittore Nick Jack Pappas. "Sembra che possiamo aggiungere 'Melania Trump' a quella lista".

Insomma, il giallo continua...

(Unioneonline/DC)

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