La polizia messicana ha intercettato un camion diretto verso la frontiera Usa, all’interno del quale, stivati “in condizioni disumane”, viaggiavano 334 migranti, alcuni dei quali minorenni.

La notizia è stata diffusa dall'Istituto nazionale per le migrazioni (Inm) del Messico, secondo cui la scoperta è stata fatta a Cosamaloapan, nello Stato centro-orientale di Veracruz.

In un comunicato congiunto dell'Inm, del ministero della Sicurezza e della Guardia nazionale, si precisa che il camion è stato fermato per un controllo di routine, quando "dall'interno sono venute grida di aiuto".

Gli agenti hanno quindi chiesto all’autista di aprire il cassone, trovandosi di fronte centinaia di persone ammassate, "molti dei quali – viene riferito – con sintomi di soffocamento, derivati dal caldo, dalla mancanza di ventilazione e dal sovraffollamento in cui viaggiavano".

L'Inm messicano ha quindi disposto il trasferimento dei migranti nel Centro di assistenza di Acayucan per una loro identificazione e la fornitura di eventuali cure, mentre i minori, con o senza compagnia di un adulto, sono stati posti "sotto la tutela del Sistema per lo sviluppo Integrale della famiglia". 

(Unioneonline/l.f.)

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